2008, pp. 72, € 10.00
Il libro
Il primo ritratto di un intellettuale pugliese che ha segnato la cultura e la politica italiane.“Giovanni Papapietro. La politica del dialogo” è un libro che vuole mantenere viva la memoria di un uomo che, ha contraddistinto la sua vita con l'impegno politico e sociale, l'amore verso i più deboli, la passione per le idee.
Il libro si articola in due parti. Al ricordo della moglie Marisa segue una antologia di brani tratti dagli scritti, letterari o politici, che Papapietro compose in diversi momenti della sua vita e per diverse circostanze. La seconda parte raccoglie gli interventi commemorativi che, in occasione del primo anniversario della morte, pronunciarono suoi discepoli come Enzo Lavarra, suoi amici come Lucio Pollice e personalità della politica italiana, da Amendola a Napolitano.
“La figura di Giovanni Papapietro”, scrive il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, “resta esemplare proprio per il rapporto profondo, organico tra politica e cultura che la caratterizzava”.
L'autore
Giovanni Papapietro nacque il 9 gennaio del 1931 a Bari. Dopo aver trascorso quattro anni a Rodi, ritornò in Italia nel 1940. Nel 1947 iniziò la sua carriera politica con l'iscrizione al Pci. Negli anni Sessanta divenne segretario della Federazione barese e in seguito membro del Comitato federale e del Comitato Centrale. Nel 1970 venne eletto consigliere regionale e successivamente parlamentare europeo di Puglia. Dopo il 1989 aderì prima al Pds e poi ai Democratici di sinistra, continuando fino alla fine della sua attività politica.