pp.232, brossura
Saggi di: Luigi Abiusi, Giuseppe Bonifacino, Bruno Brunetti, Roberto De Robertis, Florinda Fusco, Vito Antonio Leuzzi, Luigi Marseglia, Franco Martina. Il Mezzogiorno d'Italia non fu direttamente coinvolto dall'epopea della guerra partigiana. E, tuttavia, fu ugualmente terra di grande fervore antifascista: dalla resistenza popolare allo squadrismo dopo la Grande Guerra alla lotta che i suoi figli più illustri intrapresero sul terreno intellettuale al totalitarismo mussoliniano. Tra gli anni del secondo grande conflitto e della catastrofe e quelli della fondazione della Repubblica e della ricostruzione democratica, la cultura meridionale si pose alla testa di un grande movimento di rinnovamento. I saggi raccolti in questo volume sono il risultato – ancora parziale ma scientificamente sistematico – di un progetto di ricerca nazionale che ha inteso rinvenire anche nel Sud alcuni momenti specifici di questa vicenda, guardando al rapporto tra letteratura e società in alcuni significativi scrittori del tempo, e soprattutto tramite la varietà di moderne forme di cultura (letteratura, stampa, radio, cinema, saggistica) affermatesi in quella particolare temperie storica.