pp.224, brossura
Serre, cantine e frantoi, strade del vino e dell'olio, marchi d'origine e sistemi turistici locali. Su queste risorse e progetti deve puntare il sistema economico del Salento per impostare nuovi percorsi di sviluppo endogeno e raggiungere una leadership competitiva rispetto ad altri ambiti regionali.
Nella prima parte del volume, teorico-metodologica, si analizzano il concetto di sviluppo e alcune sue aggettivazioni (polarizzato, sostenibile, locale). Ci si sofferma poi sullo studio dei sistemi locali, cominciando con il tema geografico della individuazione del loro ambito territoriale e proseguendo con l'analisi del milieu (inteso quale insieme delle componenti materiali e immateriali sedimentatesi in un sistema locale attraverso l'evoluzione storica di rapporti tra gli attori) e con le riflessioni sui percorsi di autovalorizzazione; successivamente, abbandonando l'ipotesi di ‘chiusura', si indaga sul dialogo possibile tra le componenti endogene di un sistema locale e le opportunità e le minacce che provengono sia dagli altri sistemi locali sia dalla scala sovralocale.
La seconda parte è composta da 5 saggi dedicati a diversi percorsi di sviluppo autocentrato del contesto salentino. Dopo i mercati dei fiori di Taviano e Leverano, si prosegue soffermandosi sugli effetti derivanti dalla metabolizzazione di alcuni ‘stimoli' esterni legislativi sovranazionali o nazionali: si passa così dai Programmi Leader nel Capo S. Maria di Leuca alle esperienze delle strade del vino e dell'olio e alla promozione delle Doc e delle Dop.