pp.96, brossura
«La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti»: così l’articolo 32 della nostra Costituzione.
In tempi di piani di rientro e ottimizzazione delle prestazioni, la Sanità è ancora e davvero un servizio pubblico?
Come ritrovare la centralità dell’uomo e del malato nelle spire di un sistema in cui s’intrecciano interessi di casta ed ingerenze politiche, agiscono “poteri invisibili”, la burocratizzazione prevale su un’autentica relazione d’aiuto?
Maurizio Portaluri torna qui a parlare con passione di Sanità e salute, annodando appunti, esperienze, riflessioni, lettere di colleghi, storie di ‘ordinario disorientamento’. Accanto alla denuncia di quanto nel Sistema risulta fallato e non congruo – rifuggendo dai ricettari e superando la mera imputazione di responsabilità – esalta modelli virtuosi e propone linee di possibile intervento correttivo.