Una fiaba della tradizione salentina raccolta dalla viva voce degli anziani da Luigi Chiriatti negli anni ’80, qui riproposta nell’adattamento testuale di Carla Saracino e illustrata da Chiara Spinelli.
Rosa è una ragazza di umili origini, un bel giorno intenta a raccogliere verdure selvatiche si trova all’improvviso catapultata in un mondo straordinario. Intorno a lei si estendeva un paesaggio da sogno: castelli d’oro, porte di cristallo e alberi d’argento. Non ci volle molto prima che incontrasse il principe re dei cieli. Rosa e il principe si innamorarono e si sposarono ma ben presto l’istinto di appartenenza e il legame con la propria famiglia pesano sul cuore della giovane sposa. Così Rosa va a fare visita alla madre e alle sorelle, ma una volta a casa infrange la promessa fatta al principe. Ci vorranno sette anni, sette paia di scarpe di ferro e molte peripezie prima che Rosa e il principe si ritrovino.
Le prove che Rosa attraversa simboleggiano le difficoltà e le sfide che ogni persona deve affrontare nel percorso verso la realizzazione dei propri sogni. Questa fiaba non è solo un racconto sull’amore, capace di superare le avversità e di ricomporre i legami spezzati, ma anche un invito a riflettere sull’importanza delle relazioni e sull’impegno di mantenere una promessa, elementi essenziali per costruire una vita autentica e felice.
