pp.636, rilegato 21x30, con illustrazioni in b/n e a colori.
Sottotitolo: NUOVA LUCE SUGLI EVENTI DEL 1480-81 DALLE LETTERE CIFRATE TRA ERCOLE D’ESTE E I SUOI DIPLOMATICI.
Più di trecento lettere originali presenti nell'Archivio di Stato di Modena – scritte nei giorni del conflitto e in parte codificate con un alfabeto segreto per comunicare in modo riservato le informazioni più delicate sui rapporti tra varie entità statuali, europee e mediterranee – costituiscono la struttura fondamentale di questo volume sulla guerra turca contro la Terra d'Otranto.
Le risultanze che scaturiscono da tali documenti sono confrontate con altri già editi, con la storiografia posteriore e con la saggistica sull'argomento.
Sul più vasto scenario della guerra che i turchi portarono in Terra d'Otranto, se da un lato è stato scritto molto, dall'altro sono rimaste molte questioni aperte.
Lo stesso discorso vale, naturalmente, per altre questioni, quali l'esatta cronologia dei vari episodi in cui si dispiegò l'invasione turca o lo sterminio di centinaia di otrantini: perché fu voluto e precisamente da chi, con quale criterio furono scelte le vittime, se ebbero la possibilità di scampare alla morte riscattandosi o abiurando la loro fede, se questo fu loro richiesto, e altro ancora.