pp.180 - Il libro narra la storia di una profonda amicizia tra l’autrice e Francesca sua amica da sempre, nate e cresciute entrambe in Salento. Combattenti per natura, sensibili all’arte e ben radicate nel proprio territorio, simili nelle ambizioni e nel carattere ma con due vite parallele e a volte contrapposte, forse l’una l’alter ego dell’altra. La storia e le ricette sono ambientate nell’amata Puglia, terra accogliente ospitale dalle lunghe distese dorate di sabbia alle rocce ispide e scure, dalla luce dell’alba adriatica al tramonto interminabile sullo Jonio. Una terra di agricoltori, mani segnate dal duro lavoro, spesso emigranti ma sempre con il rimorso di non poter tornare perché "fuori il lavoro è migliore", ma alla fine tornano sempre, seppur solo per lunghi periodi di vacanza e per raccontare la loro vita più globalizzata: altri viaggi, luoghi e mentalità decisamente più aperte della nostra ed ecco che il mare più bello del mondo non basta più... ma questa è un’altra storia. Chi ha deciso invece di rimanere ha trovato la sua dimensione costruendo nuovi concept lavorativi investendo sul mare, la campagna e sul turismo.