LA PUGLIA NEL MONDO ROMANO. STORIA DI UNA PERIFERIA. L`AVVIO DELL`ORGANIZZAZIONE MUNICIPALE

Grelle Francesco - Volpe Giuliano
Dello stesso autore
Editore/Produttore: EDIPUGLIA
EAN: 9788872288337



Guardare al centro dalla periferia: la storia locale come percorso privilegiato per rileggere la storia dell'Italia romana. Per quanto la formazione di un'identità regionale della Puglia sia fenomeno di età moderna, gli spazi sui quali insiste la 'regione' Puglia come entità istituzionale coincidono per circa due terzi con quelli che, già in età augustea, la prima ripartizione a fini statistici della penisola italica attribuì alla regio secunda, più tardi denominata Apulia et Calabria. Per la seconda parte della storia della Puglia nel mondo romano il racconto assume come periodizzanti l'estensione dell'ordinamento municipale al mezzogiorno adriatico, durante e dopo la guerra sociale, e il suo consolidamento, simbolicamente espresso dal censimento del 28 a.C. L'istituzione dei municipi rimodellò la geografia antropica e portò a compimento l'assimilazione reciproca delle popolazioni locali e la dissoluzione delle loro specificità ataviche, linguistiche e culturali, come notava Strabone, che ne fu lucido e disincantato osservatore.

Condividi
€ 55,00
increase decrease
Disponibilità: NON DISPONIBILE (da ordinare, reperibile in 1 settimana)

Guardare al centro dalla periferia: la storia locale come percorso privilegiato per rileggere la storia dell'Italia romana. Per quanto la formazione di un'identità regionale della Puglia sia fenomeno di età moderna, gli spazi sui quali insiste la 'regione' Puglia come entità istituzionale coincidono per circa due terzi con quelli che, già in età augustea, la prima ripartizione a fini statistici della penisola italica attribuì alla regio secunda, più tardi denominata Apulia et Calabria. Per la seconda parte della storia della Puglia nel mondo romano il racconto assume come periodizzanti l'estensione dell'ordinamento municipale al mezzogiorno adriatico, durante e dopo la guerra sociale, e il suo consolidamento, simbolicamente espresso dal censimento del 28 a.C. L'istituzione dei municipi rimodellò la geografia antropica e portò a compimento l'assimilazione reciproca delle popolazioni locali e la dissoluzione delle loro specificità ataviche, linguistiche e culturali, come notava Strabone, che ne fu lucido e disincantato osservatore.
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788872288337
AutoreGrelle Francesco, Volpe Giuliano
EditoreEDIPUGLIA
Data pubblicazione01/01/2017
CategoriaStoria
CollanaPRAGMATEIAI
Pagine400
Solo gli utenti registrati possono scrivere recensioni