Fimmana, mare e focu ! (Anna Cinzia Villani)

Villani Anna Cinzia
Dello stesso autore
Editore/Produttore: ANIMA MUNDI EDIZIONI
EAN: 8032998800296



Contenuti del Cd:
1. Ijo pucanè (1:37) - musica Piero Milesi, testo Gianni De Santis
2. Mujerima pe' la musica è pazza pazza (3:01) - trad, arr V. Daniele e G. Vendola
3. Intra 'sta curte stannu li bellizzi (4:11) - trad, arr V. Daniele
4. Farnaru farnareddhu (4:22) - testo e melodia A. C. Villani
5. Luntananza (5:17) - testo e melodia A.C.Villani, arr V. Daniele e G. Vendola
6. Lu desideriu miu cu bessu cozza (4:23) - tradizionale
7. E na na stasira egnu (3:05) - trad, arr V. Daniele e G. Vendola
8. Fimmana, mare e focu! (6:22) - trad, elab musicale A. C. Villani
9. La partenza (3:52) - trad, arr V. Daniele e G. Vendola
10. Tridici stelle (3:07) - testo e melodia A. C. Villani, arr V. Daniele
11. Serenata (3:03) - tradizionale
12. Pizzica pizzica di Copertino (3:43) - trad, elab musicale A. C. Villani
13. Puccia Canaja (3:09) - tradizionale
In Fimmana, mare e focu! la Villani ha operato una scelta: nella musica della tradizione, quasi sempre la donna è raccontata dagli uomini, che la descrivono come dea d’amore o vipera, a seconda delle situazioni. La Villani ribalta questo punto di vista e, attraverso un’accurata ricerca, propone brani meno conosciuti in cui la donna è protagonista o narratrice. Accanto all’analisi delle registrazioni degli etnomusicologi, la Villani ha personalmente raccolto brani presso i cantori della tradizione. Ne viene fuori un lavoro originale, ulteriore testimonianza della estrema ricchezza del prezioso scrigno musicale costituito dal Salento e della vitalità della nuova riproposta salentina. Il CD, estremamente curato sotto il profilo musicale grazie alla MacuranOrchestra e alla spettacolare voce della Villani, ha avuto il sostegno della Regione Puglia e dei fondi comunitari.
Tredici brani contribuiscono a questo composito ritratto femminile animato da chiaroscuri e sfumature. In apertura un omaggio a Piero Milesi, con un brano da lui musicato, cantato dalla Villani in apertura della Notte della Taranta del 2001. Poi il lavoro entra nel vivo, snodandosi tra amore, matrimonio, scelta tra i pretendenti, tristezza per il distacco dall’amato, incontri amorosi, modi di dire maliziosi. Accanto a brani raccolti da Diego Carpitella, Ernesto De Martino, Giovanna Marini, Brizio Montinaro, Luigi Chiriatti e Daniele Girasoli come Mujerima pe’ la musica è pazza pazza, Inta ‘sta curte stanno li bellizzi, E na na stasira egnu, Serenata e Puccia canaja, si pongono i pezzi raccolti dalla stessa Villani Lu desideriu miu cu bessu cozza dal testo sensuale in cui la donna desidera essere una cozza ed essere raccolta, cucinata e mangiata dal suo uomo, La partenza in cui si incontrano il testo tradizionale del canto e le nuove liriche composte da Luisa Ruggio. Il brano che dà titolo al lavoro, Fimmana mare e focu è una pizzica dei proverbi costruita dall’artista che inanella modi di dire e filastrocche sulla donna, la vita sociale, i rapporti tra moglie e marito, madre e figlia, suocera e nuora. “Donna, mare e fuoco, c’è da scherzare poco”, recita una delle strofe di questa pizzica, evidenziando l’attenzione necessaria a rapportarsi con questi imprevedibili “elementi”. La Villani si misura anche brillantemente con la composizione, proponendo i brani Farnaru farnareddhu, Luntananza, Tridici stelle, Pizzica di Copertino con testi e melodie liberamente ispirati alla tradizione.
Arrangiamenti contemporanei con i fiati, il violino e il contrabbasso affiancano quelli più tradizionali affidati all’organetto diatonico, ai tamburelli, alla chitarra. Così la decisa voce di Anna Cinzia si mostra estremamente duttile nel passare dai modi espressivi caratteristici della tradizione a modalità più contemporanee e apporta una forte carica energetica a questo lavoro.
Fimmana, mare e focu! si pone in rapporto con la tradizione, attingendone direttamente e, al tempo stesso, proponendo atmosfere in equilibrio con il gusto contemporaneo nonché creando nuove composizioni nel rispetto del materiale cui si ispira. E’ un CD dalla visione caleidoscopica, da assaporare, dotato di una grande anima poliedrica in cui penetrare poco a poco attraverso ascolti ripetuti, magari leggendo attentamente i testi. Un packaging accattivante, la copertina con il particolare di un’opera di Teresa Ciulli, booklet con i testi dei brani in salentino, italiano e inglese, lo esaltano egregiamente.

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Contenuti del Cd:
1. Ijo pucanè (1:37) - musica Piero Milesi, testo Gianni De Santis
2. Mujerima pe' la musica è pazza pazza (3:01) - trad, arr V. Daniele e G. Vendola
3. Intra 'sta curte stannu li bellizzi (4:11) - trad, arr V. Daniele
4. Farnaru farnareddhu (4:22) - testo e melodia A. C. Villani
5. Luntananza (5:17) - testo e melodia A.C.Villani, arr V. Daniele e G. Vendola
6. Lu desideriu miu cu bessu cozza (4:23) - tradizionale
7. E na na stasira egnu (3:05) - trad, arr V. Daniele e G. Vendola
8. Fimmana, mare e focu! (6:22) - trad, elab musicale A. C. Villani
9. La partenza (3:52) - trad, arr V. Daniele e G. Vendola
10. Tridici stelle (3:07) - testo e melodia A. C. Villani, arr V. Daniele
11. Serenata (3:03) - tradizionale
12. Pizzica pizzica di Copertino (3:43) - trad, elab musicale A. C. Villani
13. Puccia Canaja (3:09) - tradizionale
In Fimmana, mare e focu! la Villani ha operato una scelta: nella musica della tradizione, quasi sempre la donna è raccontata dagli uomini, che la descrivono come dea d’amore o vipera, a seconda delle situazioni. La Villani ribalta questo punto di vista e, attraverso un’accurata ricerca, propone brani meno conosciuti in cui la donna è protagonista o narratrice. Accanto all’analisi delle registrazioni degli etnomusicologi, la Villani ha personalmente raccolto brani presso i cantori della tradizione. Ne viene fuori un lavoro originale, ulteriore testimonianza della estrema ricchezza del prezioso scrigno musicale costituito dal Salento e della vitalità della nuova riproposta salentina. Il CD, estremamente curato sotto il profilo musicale grazie alla MacuranOrchestra e alla spettacolare voce della Villani, ha avuto il sostegno della Regione Puglia e dei fondi comunitari.
Tredici brani contribuiscono a questo composito ritratto femminile animato da chiaroscuri e sfumature. In apertura un omaggio a Piero Milesi, con un brano da lui musicato, cantato dalla Villani in apertura della Notte della Taranta del 2001. Poi il lavoro entra nel vivo, snodandosi tra amore, matrimonio, scelta tra i pretendenti, tristezza per il distacco dall’amato, incontri amorosi, modi di dire maliziosi. Accanto a brani raccolti da Diego Carpitella, Ernesto De Martino, Giovanna Marini, Brizio Montinaro, Luigi Chiriatti e Daniele Girasoli come Mujerima pe’ la musica è pazza pazza, Inta ‘sta curte stanno li bellizzi, E na na stasira egnu, Serenata e Puccia canaja, si pongono i pezzi raccolti dalla stessa Villani Lu desideriu miu cu bessu cozza dal testo sensuale in cui la donna desidera essere una cozza ed essere raccolta, cucinata e mangiata dal suo uomo, La partenza in cui si incontrano il testo tradizionale del canto e le nuove liriche composte da Luisa Ruggio. Il brano che dà titolo al lavoro, Fimmana mare e focu è una pizzica dei proverbi costruita dall’artista che inanella modi di dire e filastrocche sulla donna, la vita sociale, i rapporti tra moglie e marito, madre e figlia, suocera e nuora. “Donna, mare e fuoco, c’è da scherzare poco”, recita una delle strofe di questa pizzica, evidenziando l’attenzione necessaria a rapportarsi con questi imprevedibili “elementi”. La Villani si misura anche brillantemente con la composizione, proponendo i brani Farnaru farnareddhu, Luntananza, Tridici stelle, Pizzica di Copertino con testi e melodie liberamente ispirati alla tradizione.
Arrangiamenti contemporanei con i fiati, il violino e il contrabbasso affiancano quelli più tradizionali affidati all’organetto diatonico, ai tamburelli, alla chitarra. Così la decisa voce di Anna Cinzia si mostra estremamente duttile nel passare dai modi espressivi caratteristici della tradizione a modalità più contemporanee e apporta una forte carica energetica a questo lavoro.
Fimmana, mare e focu! si pone in rapporto con la tradizione, attingendone direttamente e, al tempo stesso, proponendo atmosfere in equilibrio con il gusto contemporaneo nonché creando nuove composizioni nel rispetto del materiale cui si ispira. E’ un CD dalla visione caleidoscopica, da assaporare, dotato di una grande anima poliedrica in cui penetrare poco a poco attraverso ascolti ripetuti, magari leggendo attentamente i testi. Un packaging accattivante, la copertina con il particolare di un’opera di Teresa Ciulli, booklet con i testi dei brani in salentino, italiano e inglese, lo esaltano egregiamente.
Dettagli
DatiDescrizione
EAN8032998800296
AutoreVillani Anna Cinzia
EditoreANIMA MUNDI EDIZIONI
Data pubblicazione2012
CategoriaCd Musica Tradizionale
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