pp.278 brossura
Mille anime si aggirano spaurite per le strade della città; è troppo grande e troppo indifferente al loro destino il mondo che le circonda, un mondo barocco, carico di signifi cati nascosti. Nel girone di un purgatorio di peccati da espiare, di speranze da inseguire e di risposte da cercare nelle mute stelle, l’obiettivo del lettore viene catturato dalla silenziosa presenza di due giovani. Cinico e disincantato è lo sguardo che essi appoggiano sulle cose, un attimo appena... per non viverle, per non soffrire. Contro la fredda accoglienza che la società serba loro, nell’autobus come nel supermercato, allo stadio come all’Università, Tania e Fabrizio, stanchi dei provinciali e spietati pregiudizi che ogni giorno li inchiodano ciascuno alla propria croce, intraprendono una storia d’amore appassionata, fatta di incontri focosi e clandestini. Ma è un rapporto che non riesce a fuggire dinnanzi allo specchio di un mondo vacuo, anzi i due amanti in esso si riflettono, contagiandosi di quel vano e opulento barocco che li cinge, fi n quasi a soffocarli. Attori e poi vittime di un erotismo ammalato di solitudine e rimorso, l’uomo e la donna rifuggono la vita, in una sintesi di peccato ed espiazione, dolore e condivisione, fi nché una rinascita...
Costantino Piemontese è nato a Foggia il 20 maggio del 1953; vive stabilmente a Lecce dal 1978. Oggi prosegue nella sua ricerca estetica iniziata sin da giovanissimo. Ha preso parte a numerose esperienze teatrali; dal 2001 si è dedicato alla scrittura a “tempo pieno”, componendo due romanzi e numerosi racconti. Nel 2006 è uscito Destino, il Libro dei Gemelli, raccolta di racconti d’infanzia scritti a quattro mani col gemello Beniamino. Nel 2008 è stato regista del video Edoardo!, una sequenza di “Icone” inscenate dal fratello come affreschi della vita di De Candia, pittore naif morto poverissimo, tra i ruderi dell’Abbazia bizantina di San Salvatore assediati dalle ruspe.
In copertina: Carte barocche, collage di Costantino Piemontese