pp.120 brossura
Ha avuto solo un uomo, Monique, è sposa fedele da vent’anni, veste solo di bianco, bianca la sua dimora, bianco il suo pudore, tutto bianco il suo giardino, e nominare, catalogare, imbalsamare farfalle è il suo modo scientificamente rassicurante di vivere il suo universo. Dal rischio di precipitare, implodendo in quel mondo limitato e rivolto in se stesso, sarà l’amica Greta a salvarla: l’aiuterà a vivere compiutamente ogni lato di sé, liberandola da quell’eccessivo controllo e da quella corazza morale.
L’incontro con un poeta, dopo un febbrile rapporto epistolare, le insegnerà a trarre piacere dal proprio e dall’altrui corpo e a vivere la sessualità come un’istanza religiosa nella quale sperimentare le gioie e i tormenti della carne.
Chiara Lanzone vive e lavora a Bari. Possiede una galleria d’arte all’interno della quale organizza mostre pittoriche e incontri letterari. L’amore sottratto è stato il suo romanzo d’esordio.