pp.160, L’Abbazia di San Nicola di Casole, importante complesso monastico italo-greco, è ubicata in Puglia, nel territorio di Otranto. Una riuscita sintesi artistica e culturale tra oriente e occidente ha permesso la realizzazione di un monastero di raffinata architettura tra l’XI ed il XII secolo, probabilmente su precedenti edifici bizantini, corredato da uno scriptorium e da una biblioteca. Dopo il tragico assedio turco del 1480, per l’abbazia ha inizio il rovinoso declino e, dopo cinque secoli, dell’originario complesso abbaziale ormai si possono distinguere solo esili tracce, assorbite nelle strutture della masseria che si andò strutturando sin dagli inizi del XVII secolo, tra cui i resti della chiesa, che rappresenta nel panorama dell’architettura storica una prima sperimentazione del gotico nel Salento. Al lavoro di ricerca documentale l’autrice affianca l’analisi storico-architettonica della chiesa con proposte di ricostruzione e modelli 3D, propone l’evoluzione per fasi costruttive, l’identificazione delle cave pertinenti e l’analisi delle malte.