pp.176, brossura, 21x14
“Sospesa è la notte” è la storia di un uomo, solo, stanco, che si avvia alla fine della propria vita ed ha “… nella mente solo un passato malconcio e frastagliato, difficile da ricomporre”. Il ritrovarsi come d’incanto in un posto sconosciuto, guidato da un entità che non è di questo mondo, lo porta a vivere un’esperienza ai confini della realtà. Rivede su un computer i momenti più importanti della propria esistenza e rivive suggestioni sepolte nel suo cuore.
Dominante è la figura della madre scomparsa, presenza silenziosa e costante…
La storia suscita un turbinio di emozioni, a volte forti, che sfociano in “una pace temporanea, sospesa, quella che vorresti avere sempre, per ritrovarti”.
Alberto Diso ha formato la sua cultura umanistica nel Salento, in Puglia, dove è nato. Nel corso degli studi universitari, ha collaborato con varie testate giornalistiche ed ha continuato a scrivere anche durante la sua vita lavorativa, vissuta lontano dalla terra natia.
Le interviste degli anni ‘80 a Giulietta Masina, Moraldo Rossi ed altri personaggi del mondo felliniano lo hanno spinto verso una crescente ricerca interiore. I numerosi viaggi di lavoro in vari Paesi del mondo hanno accresciuto la sua sensibilità e affinato la sua capacità di interagire con differenti culture, aprendogli nuovi orizzonti e più ampie prospettive.
Il suo primo romanzo, ”L’ultima estate delle betulle bianche”, è stato pubblicato nel novembre 2007.
”L’ultima estate delle betulle bianche” ha vinto:
- Premio Speciale della Giuria narrativa edita “Città de La Spezia” edizione 2008
- Premio Medaglia narrativa edita al Premio Letterario internazionale di poesia e narrativa “Città di Cava de’Tirreni” edizione 2008
- Premio Letterario Nazionale "I Fiumi" 1°classificato edizione 2009, riservato agli autori associati S.I.A.E.
Il suo secondo romanzo " Sospesa è la notte" è stato pubblicato nel novembre 2009.
Da pochi anni è ritornato a vivere nel Salento.