Le elezioni regionali del 2005 e le politiche del 2006 hanno cambiato lo scenario italiano. Il centrodestra guidato da Berlusconi ha perso, seppure di stretta misura, l’appuntamento elettorale del 9 e 10 aprile 2006, ma la sua sconfitta era stata preannunciata dai risultati delle elezioni regionali del 2005 da cui erano emerse nello schieramento di centrosinistra figure di leader di inaspettata popolarità, Nichi Vendola su tutti. Capire come i principali media hanno condotto le campagne e come le hanno interpretate è di capitale importanza nell’analisi di eventi così esposti al peso della comunicazione mediatica. L’Osservatorio di comunicazione politica (Ocp) dell’Università del Salento ha monitorato i media nazionali e regionali nel corso delle più recenti campagne elettorali. Dall’osservazione sul campo emerge una grande difformità tra il 2005 e il 2006, che viene esaminata dal punto della vista della carta stampata, della televisione e di internet.Il volume è il frutto di una collaborazione costante, all’interno dell’Osservatorio, tra diversi approcci di ricerca: politico-sociologico (il ruolo dei gruppi di pressione nella vittoria di Vendola 2005), sociologico-comunicativo (il ruolo differenziato di stampa, tv e internet) e psicologico-dinamico (analisi del linguaggio dei faccia a faccia tra leader politici nazionali). I singoli saggi, introdotti da Stefano Cristante, direttore dell’Osservatorio e docente di Sociologia dei fenomeni politici presso l’Università del Salento, sono opera di Onofrio Romano, docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi (Università di Bari), Salvatore De Masi, docente di Linguistica generale (Università del Salento), Carlo Formenti, giornalista e docente di Teorie e tecniche dei new media (Università del Salento), Claudia Venuleo, docente di Psicologia clinica (Università del Salento), Sergio Salvatore, docente di Psicologia dinamica (Università del Salento), e di un piccolo gruppo di giovani ricercatori che hanno animato l’Ocp di Lecce.