pp.458, brossura 21,6x28 Destino vuole che la storia antica e tardoantica di Brindisi, una delle città occidentali che pure risulta tra le più citate dagli autori greci e latini, sia poco conosciuta e che quel poco sia troppo spesso collegato a luoghi comuni e leggende che hanno finito per svuotarla delle sue pagine più interessanti. Scoprire e raccontare queste pagine ignorate di storia cittadina è appunto lo scopo principale di questo libro. Indice Prefazione Parte prima: Periodo preromano 9 1.1. La penisola salentina nelle fonti narrative antiche 23 1.2. Messapia: era davvero una terra tra due mari? 36 1.3. Quando arrivarono gli Elleni 59 1.4. Miti di fondazione 66 1.5. Prima dell’arrivo dei Parteni Parte seconda: Periodo romano 90 2.1. Il bellum sallentinum ed il mistero della dea Pales 112 2.2. Penisola salentina romana 128 2.3. La colonia latina di Brindisi 135 2.4. La fondazione della colonia latina di Brindisi (247-244 a.C.) 149 2.5. L’assedio di Brindisi: uno scontro mancato 158 2.6. Brindisi ai tempi di Cesare Ottaviano Augusto Parte terza: La cristianizzazione ed il periodo del declino 185 3.1 Brindisi da metropoli a borgo desolato 213 3.2. Il manoscritto: la vita del divino Pelino vescovo e martire 243 3.3. Altri inni per l’ufficio di san Pelino Parte quarta: Li cunti, li culacchi e i luoghi d’una volta 254 4.1. Virgilio e Brindisi 267 4.2. Un antico proverbio 273 4.3. Brindisi e i brindisi 284 4.4. L’isola che non c’è più 292 4.5. Alla scoperta della fontana di Crisostomo 299 4.6. Abbasciu a la marina alla fine del Settecento Parte quinta: Il porto di Brindisi nel periodo della decadenza 317 5.1. Una storia tutta da scrivere 400 Riferimenti bibliografici