pp.181, formato 15x20
Dopo il successo di Al di là del muro, Mary Viteritti ritorna a Bologna in un futuro prossimo per parlarci di un mondo in cui l’efficienza socio-sanitaria è tutelata da un marchio di scadenza impresso sugli esseri umani.
La società è impregnata di arido laicismo e ognuno è chiuso in se stesso, se ha qualcosa da nascondere: ad esempio, una scadenza troppo vicina per poter essere un investimento affettivo per qualcuno; chi, come Elisa, sa che la fine è vicina, si imbottisce di ansiolitici e sedativi per reggere un destino che perfino i genitori hanno imparato a “razionalizzare” e tenta di compensare la solitudine sfogandosi nella scrittura su un blog. Ma anche chi, come Real, sa di avere vita lunga, se è capace ancora di creatività e di poesia, coltiva quasi di nascosto i propri sogni: in questo caso la pittura.
I due ragazzi si “studiano” in internet protetti da un nickname, ma la sorte fa sì che essi si incontrino davvero, naturalmente ignorando le reciproche identità virtuali, e scoppia l’amore. Il sentimento non li libera però dai loro segreti, almeno fino a quando il finale drammatico sembra avvicinarsi, e allora è la vita a trionfare sulla pseudo-scienza.
Un intenso romanzo mirato ad un lettore adolescente per intensità e messaggio etico; una lettura per tutti coloro che apprezzano le trame coinvolgenti e una splendida penna.