pp.116, brossura "Tranquilla". Un titolo emblematico per il romanzo d’esordio della giornalista Pamela Spinelli, edito dalla casa editrice Il Raggio Verde, impreziosito dall’immagine in copertina della fotografa Nuria Arezzi. Il romanzo vede protagonisti Angela, un’affascinante donna di 44 anni, esperta in marketing d’impresa, con una serie di storie sbagliate alle spalle, compreso un matrimonio "tenuto in piedi come un’equilibrista". Una donna solare ma sostanzialmente insicura che incrocia sul suo cammino, una sera durante una cena, il carismatico avvocato Ernesto, sposato e padre di Ilaria che lo ha reso nonno. La differenza tra i due è notevole e non si tratta solo dei 21 anni che li separano anagraficamente. Eppure l’attrazione tra i due è tangibile quanto inevitabile. "Tranquilla", come la parola che lui le ripete spesso, è una storia d’amore ma non solo. È un continuo affacciarsi alla vita, un attraversamento nei sentimenti più disparati e a volte contrastanti: l’amore in primis e le sue diverse declinazioni.