pp.196 brossura
Quando l’amore per la conoscenza diviene il sortilegio di una strega...
Medioevo. Terra di Hydrunte. Una bellissima adolescente, sospettata di stregoneria perché innamorata delle parole, si traveste da uomo per diventare l’allievo di uno Scriptorium particolare.
Un luogo pieno di libri e inchiostri dove i maestri sono due fratelli. Un alchimista eremita e un arabo che colleziona nuche femminili, alla continua ricerca di quella perfetta per la stesura di un codice fatto di puro erotismo.
Insieme scopriranno la mistica della sensualità. E la forma più spirituale dell’amore.
Dopo le calde atmosfere di Afra, Luisa Ruggio torna a incantare i lettori con una favola gotica sul potere del desiderio. Una storia che è anche un commovente omaggio alla Scrittura, un tributo alla potenza incantatoria della Parola, sull’osmosi tra Filosofia occidentale e Favola orientale e un falso storico sulla vita immaginaria dell’alchimista di Soleto Matteo Tafuri.
Con una prosa poetica che batte un ritmo profondo, La nuca è l’analisi in forma di racconto dell’alchimia segreta che anima tutte le relazioni umane: la fascinazione, qualunque essa sia.
Un magnetismo ingovernabile che da secoli feconda la letteratura.
Luisa Ruggio, giornalista e scrittrice, vive e lavora a Lecce. Ha scritto saggi sul cinema e la psicanalisi. Il suo romanzo d’esordio Afra ha vinto tre premi letterari. È autrice del blog dedicato alla scrittura “Dentro Luisa” (www.luisaruggio.blogs.it).
La nuca è il suo secondo romanzo.