240 pagine, formato cm 16,5x22, illustrazioni bianco/nero e colori, brossura
... Così riemergono, come da un pozzo dove nuovamente si è calato il secchio attraverso la carrucola cigolante, racconti, canti, stornelli, modi di dire, medicamenti, pronostici, mestieri e mestieranti, pietà popolare e vita quotidiana e soprattutto il dialetto nella sua evoluzione...
... Non è una storia di Statte quella che si leggerà in queste pagine, ma è una parte essenziale della sua storia, anzi quella più urgente ad essere conosciuta, recuperata e raccontata, perché tanti fatti hanno avuto un inizio ed una fine, sono documentati dalle carte d’archivio e da alcune specifiche pubblicazioni...
... «Quella - ricorda uno degli intervistati - era tutta un’altra vita rispetto alla situazione contemporanea. Era una vita stentata, ma dignitosa, cordiale e c’era il rispetto reciproco: la stretta di mano era un sigillo impegnativo».
L’intento del libro di Angelo Marinò e Cosimo Scaligina mi pare sia dunque quello di recuperare quel segmento di storia per rispettarne la memoria più che per esaltare a tutti i costi i tempi passati...
(dalla Presentazione di Vittorio De Marco)