pp.136 brossura
Al picco di un lungo percorso narrativo e speculativo, Giuseppe Cassieri ci presenta in questo romanzo-saggio una figura inconsueta, drammatica e dolorosamente “bizzarra”.
Storia di una patologia semiocculta, emarginazione intellettuale, amore inibito… profilo comunque labile, scrive l’autore, inseguendo “un personaggio lampo e tuono che sfugge a se stesso”.
Giuseppe Cassieri è nato a Rodi Garganico nel 1926, vive e opera a Roma. Si è laureato in Filosofia morale all’Università di Firenze. Narratore e saggista, ha esordito nel 1951 con il romanzo Aria cupa. Con Manni ha pubblicato il romanzo La strada di ritorno (2005) e i racconti Scommesse (2006).