pp.72 brossura 15x21 La nostra storia, la storia del nostro territorio è ricca di avvenimenti eccezionali e le nostre città conservano straordinari tesori d`arte e di cultura: antiche chiese, poderosi castelli, fastosi palazzi, suggestivi monumenti, senza dire che hanno dato i natali a importanti personaggi e grandi artisti. Ma la nostra terra è stata anche teatro di famosi episodi come la Disfida di Barletta o di grandiosi eventi storici come la battaglia di Canne, testimonianze di un passato glorioso ed esaltante che la frettolosità della vita di ogni giorno rischia di far cadere nell`oblio, se nessuno li trasformerà in immagini ni . e parole per farli rivivere nel presente, proiettandoli su un futuro sempre più frenetico e smemorato. Una città senza memoria è come un individuo che abbia dimenticato il proprio passato e persola propria identità. Lo scopo di questo libro, la rievocazione della grande battaglia di Canne che si svolse al centro della vallata dell`Ofanto, è quello di aiutare a non dimenticare il ricordo della battaglia più famosa dell`antichità, quella che segnò la svolta nel destino di Roma antica e che ancora oggi è famosa in tutto il mondo. La storia, la grande storia della nostra civiltà, di cui questo grandioso evento è una delle tappe più famose, non è morta ma anzi, se adeguatamente spiegata ed illustrata, può aiutarci a conoscere meglio chi siamo e da dove veniamo, a capire il presente per proiettarlo su un futuro sempre più ricco di incognite ma anche di sfide esaltanti. Ma non basta. Sono sempre più numerose le occasioni perché una comunità culturalmente ricca come la nostra possa trasformare i grandi fatti della sua storia in opportunità di ritorno turistico con risvolti economici e possibilità occupazionali peri nostri ragazzi. In questo contesto, e con questa prospettiva, la nostra iniziativa editoriale vuol essere parte di un progetto più ampio e più ambizioso che ci auguriamo possa radicarsi e diffondersi attraverso ulteriori iniziative per trasformarsi - da singolo episodio -nella riscoperta e nella valorizzazione di una nuova ritrovata stagione di amore per la nostra terra e di conoscenza del nostro territorio.