Glocalizm vol.1 (Stefano Miele)

Miele Stefano
Dello stesso autore
Editore/Produttore: ANIMA MUNDI EDIZIONI
EAN: 8032998800265



Cd audio contenente tracce audio

  1. Auelì (feat. Arakne Mediterranea)
  2. Abballabbà (feat. Lino Cannavaciuolo)
  3. To Proto (feat. Gheteonia)
  4. Matinata (feat. Avleddha)
  5. Mundanare (feat. Brunella Selo)
  6. Tammuriata Nera (feat. Rosapaeda)
  7. Duminica Matina (feat. D. Durante)
  8. Ninna Nanna (feat. Auli Kokko)
  9. Guaglione Do Tremila (feat.M. Colasurdo)
  10. Rirollallà (feat. B.Selo)
  11. V'neit', Oh tr'zzareul' (feat. Rosapaeda)
  12. Scacciapensieri
  13. Musicanarkica (feat. Caparezza)


Stefano Miele, attivo da oltre 15 anni come dj e produttore, è sempre stato sensibile alle nuove sonorita', senza dimenticare la tradizione musicale della propria terra d'origine. Sua prima produzione ufficiale nel ’98, con il remix del singolo 'Acida' dei Prozac+, che scalerà le classifiche di vendita fino al secondo posto. Come produttore Miele ha all'attivo un album pubblicato su Virgin con vari ospiti al microfono tra cui 99 Posse e 24 Grana. Tra i suoi lavori: l'album 'Pista Connection' del 2000 e nel 2002 'Flux', due esempi di come anche in Italia si possa produrre musica dance alternativa con collaborazioni illustri quali Caparezza e Speaker Cenzou. Partecipa nel, come dubmaster, al progetto Mei Orchestra di Roy Paci, poi coproduttore dei Nidi D’Arac per il loro album del 2005 su V2 e dubmster dal vivo sempre con loro… Dal 2003, Miele è anche uno dei principali artisti del catalogo della Mantra Vibes, con lo pseudonimo internazionale Madox, pubblicando diversi singoli in tutto il mondo (anche su etichette come Fingerlickin e Distinctive). Dall’Europa al Giappone alla Cina, i dset elettronici del progetto Madox hanno riscosso unanimi consensi…


“Glocalizm vol. 1 – Samples, traditionals & folk!”, il terzo album di Stefano Miele, nato direttamente dalla sua tesi di laurea in “Lingue e letterature straniere” all’Istituto Universitario Orientale di Napoli. La sua ricerca si intitolava “Il terzo spazio” – relatore lo studioso inglese Iain Chambers – e indagava i contenuti e gli effetti della risultante fra l’incontro della cultura universalmente globalizzata e della cultura locale. "Nell'intervallo tra il senso immediato del corpo che balla, canta e suona, viaggiamo verso orizzonti sostenuti dai suoni, in un mondo vasto, troppo vasto, per essere posseduto. Dal passato arrivano delle melodie che tracciano i percorsi di un divenire aperto, ancora da elaborare; dove ognuno potrebbe trovarsi per far sentire il suo diritto di narrare, tramandare e sondare il mondo" (questo il commento di Chambers sul tema). Così “Il terzo spazio” rappresenta un viaggio nella musica tradizionale suditaliana rielaborata con stile digitale (al progetto hanno partecipato molti dei personaggi più rappresentativi della scena: da Rosapaeda e Marcello Colasurdo a Lino Cannavacciuolo e Brunella Selo; dagli Arakne Mediterranea ai Ghetonìa agli Avleddha).


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Disponibilità: 4 disponibile

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  1. Auelì (feat. Arakne Mediterranea)
  2. Abballabbà (feat. Lino Cannavaciuolo)
  3. To Proto (feat. Gheteonia)
  4. Matinata (feat. Avleddha)
  5. Mundanare (feat. Brunella Selo)
  6. Tammuriata Nera (feat. Rosapaeda)
  7. Duminica Matina (feat. D. Durante)
  8. Ninna Nanna (feat. Auli Kokko)
  9. Guaglione Do Tremila (feat.M. Colasurdo)
  10. Rirollallà (feat. B.Selo)
  11. V'neit', Oh tr'zzareul' (feat. Rosapaeda)
  12. Scacciapensieri
  13. Musicanarkica (feat. Caparezza)


Stefano Miele, attivo da oltre 15 anni come dj e produttore, è sempre stato sensibile alle nuove sonorita', senza dimenticare la tradizione musicale della propria terra d'origine. Sua prima produzione ufficiale nel ’98, con il remix del singolo 'Acida' dei Prozac+, che scalerà le classifiche di vendita fino al secondo posto. Come produttore Miele ha all'attivo un album pubblicato su Virgin con vari ospiti al microfono tra cui 99 Posse e 24 Grana. Tra i suoi lavori: l'album 'Pista Connection' del 2000 e nel 2002 'Flux', due esempi di come anche in Italia si possa produrre musica dance alternativa con collaborazioni illustri quali Caparezza e Speaker Cenzou. Partecipa nel, come dubmaster, al progetto Mei Orchestra di Roy Paci, poi coproduttore dei Nidi D’Arac per il loro album del 2005 su V2 e dubmster dal vivo sempre con loro… Dal 2003, Miele è anche uno dei principali artisti del catalogo della Mantra Vibes, con lo pseudonimo internazionale Madox, pubblicando diversi singoli in tutto il mondo (anche su etichette come Fingerlickin e Distinctive). Dall’Europa al Giappone alla Cina, i dset elettronici del progetto Madox hanno riscosso unanimi consensi…


“Glocalizm vol. 1 – Samples, traditionals & folk!”, il terzo album di Stefano Miele, nato direttamente dalla sua tesi di laurea in “Lingue e letterature straniere” all’Istituto Universitario Orientale di Napoli. La sua ricerca si intitolava “Il terzo spazio” – relatore lo studioso inglese Iain Chambers – e indagava i contenuti e gli effetti della risultante fra l’incontro della cultura universalmente globalizzata e della cultura locale. "Nell'intervallo tra il senso immediato del corpo che balla, canta e suona, viaggiamo verso orizzonti sostenuti dai suoni, in un mondo vasto, troppo vasto, per essere posseduto. Dal passato arrivano delle melodie che tracciano i percorsi di un divenire aperto, ancora da elaborare; dove ognuno potrebbe trovarsi per far sentire il suo diritto di narrare, tramandare e sondare il mondo" (questo il commento di Chambers sul tema). Così “Il terzo spazio” rappresenta un viaggio nella musica tradizionale suditaliana rielaborata con stile digitale (al progetto hanno partecipato molti dei personaggi più rappresentativi della scena: da Rosapaeda e Marcello Colasurdo a Lino Cannavacciuolo e Brunella Selo; dagli Arakne Mediterranea ai Ghetonìa agli Avleddha).

Dettagli
DatiDescrizione
EAN8032998800265
AutoreMiele Stefano
EditoreANIMA MUNDI EDIZIONI
Data pubblicazione2011
CategoriaCd Musica Tradizionale, Cd Altri generi
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