pp. 360, ill. b/n e col., cm 17x24.
Nell’ormai lontano 1988 un giovane studente o neolaureato, Giorgio Toma (1-6-1964), confuso di ammirazione dopo aver attentamente letta la Storia di Matino, pubblicata nel 1979, mi volle incontrare per conoscermi e per consegnarmi un gradito dono: una poesia in vernacolo dedicata a “Patre Tommaso Leopizzi”.
È davvero sorprendente che la stessa persona, oggi maturata negli anni e diventata un abile ed esperto Commercialista, eletto recentemente (11-6-2017) Sindaco di Matino, mi abbia voluto nuovamente incontrare e, con l’autorità di Sindaco in sintonia con la sua Giunta e con la familiarità dell’amico, chiedermi ufficialmente di darmi da fare per preparare il testo per una nuova Edizione del libro “Matino: Storia e cultura popolare”.
In realtà le copie della Seconda Edizione si erano letteralmente esaurite da tempo, anche nello scaffale di casa Leopizzi, mentre le richieste per avere almeno un esemplare del libro giungevano da più parti. A dire il vero, anche dal Sindaco precedente, Dott. Tiziano Cataldi, mi fu rivolta una flebile richiesta per una terza Edizione della Storia di Matino, poi tutto svanì.
Senza aggiungere altro, ho provato piacere che mi si chiedesse di curare il testo aggiornandolo, correggendolo e completandolo in numerosi punti della sua vasta esposizione. Mi sono sentito onorato dai miei concittadini e, essendo ancora abile sul piano fisico e intellettuale, senza perdere tempo immediatamente mi sono buttato in questa nuova, faticosa e gradita avventura, dopo 26 anni della seconda edizione (1992) e addirittura 39 della prima (1979).
In cinque-sei mesi di intenso lavoro, senza minimamente trascurare gli impegni della mia famiglia religiosa, ho analizzato i capitoli, gli argomenti, le frasi, semplificandoli dove ho ritenuto opportuno, ma anche arricchendoli con ulteriori ricerche e suggerimenti di amici.
In particolare i ritocchi, le precisazioni e gli ampliamenti hanno riguardato “Matino piccolo”, Matino moderna con un’attenzione speciale all’Edificio Scolastico “Nazario Sauro”, Monumento ai Caduti e Piazzale Umberto I, la Cronologia della Famiglia Del Tufo. È stata ampliata la galleria dei personaggi illustri e completata la descrizione della Matrice e delle altre chiese cittadine, compreso il Conservatorio delle Monache e il Cimitero. Anche la raccolta delle poesie o canti popolari è stata arricchita, come pure l’elenco dei soprannomi. Ho alleggerito il volume eliminando l’Appendice che riportava i Documenti per esteso.
Durante l’operazione di rivisitazione del testo ho effettuato precisazioni, tagli e aggiunte, non per gusti puramente estetici, ma per le nuove notizie storiche e documenti d’archivio, che con molta liberalità sono stati messi a mia completa disposizione da parte di amici provati.
Ritengo che il risultato sia più che soddisfacente, rimettendo il giudizio ai buoni concittadini e benevoli lettori. Il libro “Matino Storia e Cultura popolare” con le precisazioni, le aggiunte, la modulazione in chiave moderna del testo costituisce un prezioso monumento documentale e nello stesso tempo un testamento che testimonia il mio grande amore per la comunità e per la città di Matino.