CAPRICCI SULLA JETTATURA (RISTAMPA EDIZIONE DEL 1815)

Marugj Gian Leonardo
Dello stesso autore
Editore/Produttore: FILO EDITORE
EAN: 9788887192254



pp.128 brossura 15x21

C`è un senso del mistero diffuso nel sud d`Italia. E le ragioni di questa matrice, che attraversa diacronicamente e trasversal- mente il sentire di un po` tutta la gente che lo popola, stanno in una storia culturale e sociale impregnata di una vocazione misteriosofica che viene da lontano. E greca e magnogreca, infatti, questa eredità che i popoli meridionali si portano dentro, evoluzione naturale di pratiche orfiche ed eleusine, di un universo dionisiaco dalle mille estrinsecazioni, di quell`esoterismo che caratterizzava la scuola pitagorica. E a questo sentimento così sfaccettato si accompagnano, da sempre, per allargamento semantico, acquisizioni sociali quali l`invocazione dei nembi distruttori, la jettatura, il malocchio, il male procurato, e le loro contrapposizioni esorcistiche, che prendono la forma di Gòrgoni appese sui timpani dei templi, in funzione apotropaica, sino ad arrivare alle icone viventi, a noi più vicine, dei carnevaletti delle donne, ovvero l`esercizio catartico della pizzica. Proprio alla luce di queste brevi riflessioni, Banca Antonveneta ha ritenuto opera assai meritoria la pubblicazione della sesta ristampa della seconda edizione dei Capricci del Marugj, affiancando in questa operazione l`editore Filo. Perché in essa c`è l`intento di un recupero culturale che invita all`autoriflessione collettiva, in un tempo in cui sembra che la gestione sociale di tutto ciò che ha a che vedere con l`esoterismo sia diventata un fatto smaccatamente virulento, da cronaca nera, come ben rileva Pietro Gargano nella sua puntuale introduzione. Ma anche perché Banca Antonveneta ha molto a cuore il patrimonio di storia e tradizione dei territori in cui opera, tra i quali Manduria brilla da sempre quale luogo fecondo di fermenti culturali. E l`edizione fresca che qui presentiamo, impreziosita dai bozzetti a tratteggio moderno di Enzo Coletto, in questo senso, si configura proprio come un modo nuovo di proporre un testo antico, esponendone le pagine ad una ventata di contemporaneità. Lo spirito di questa impresa editoriale, dunque, sta nel tramandare la memoria di un modo di essere di questo territorio per agevolarne oggi l`autocomprensione, allo stesso modo in cui anche gli stessi Capricci non sembrano essere altro che l`annotazione, divertitamente "antropologica", di alcuni aspetti della cultura popolare penetrati dallo sguardo indagatore dell`illuminista Marugj, in qualche modo epigono, in questo, di letterati dai nomi più altisonanti. Pochi anni prima di lui, infatti, Montaigne e Muratori avevano accennato, nei loro saggi sull`immaginazione, a pratiche magiche dal sapore jettatorio, ma la loro prosa si era fermata al racconto evenemenziale. In Marugj, alla descrizione di fatti e cose si aggiunge una leggerezza appena palpabile, un bluff depistante. Quasi quanto quello dell`editore Filo, uomo di indubbia concretezza, che ama siglare (quasi nascostamente) ogni sua pubblicazione, apponendovi in fondo un ferro di cavallo. ATTILIO LENTI


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pp.128 brossura 15x21

C`è un senso del mistero diffuso nel sud d`Italia. E le ragioni di questa matrice, che attraversa diacronicamente e trasversal- mente il sentire di un po` tutta la gente che lo popola, stanno in una storia culturale e sociale impregnata di una vocazione misteriosofica che viene da lontano. E greca e magnogreca, infatti, questa eredità che i popoli meridionali si portano dentro, evoluzione naturale di pratiche orfiche ed eleusine, di un universo dionisiaco dalle mille estrinsecazioni, di quell`esoterismo che caratterizzava la scuola pitagorica. E a questo sentimento così sfaccettato si accompagnano, da sempre, per allargamento semantico, acquisizioni sociali quali l`invocazione dei nembi distruttori, la jettatura, il malocchio, il male procurato, e le loro contrapposizioni esorcistiche, che prendono la forma di Gòrgoni appese sui timpani dei templi, in funzione apotropaica, sino ad arrivare alle icone viventi, a noi più vicine, dei carnevaletti delle donne, ovvero l`esercizio catartico della pizzica. Proprio alla luce di queste brevi riflessioni, Banca Antonveneta ha ritenuto opera assai meritoria la pubblicazione della sesta ristampa della seconda edizione dei Capricci del Marugj, affiancando in questa operazione l`editore Filo. Perché in essa c`è l`intento di un recupero culturale che invita all`autoriflessione collettiva, in un tempo in cui sembra che la gestione sociale di tutto ciò che ha a che vedere con l`esoterismo sia diventata un fatto smaccatamente virulento, da cronaca nera, come ben rileva Pietro Gargano nella sua puntuale introduzione. Ma anche perché Banca Antonveneta ha molto a cuore il patrimonio di storia e tradizione dei territori in cui opera, tra i quali Manduria brilla da sempre quale luogo fecondo di fermenti culturali. E l`edizione fresca che qui presentiamo, impreziosita dai bozzetti a tratteggio moderno di Enzo Coletto, in questo senso, si configura proprio come un modo nuovo di proporre un testo antico, esponendone le pagine ad una ventata di contemporaneità. Lo spirito di questa impresa editoriale, dunque, sta nel tramandare la memoria di un modo di essere di questo territorio per agevolarne oggi l`autocomprensione, allo stesso modo in cui anche gli stessi Capricci non sembrano essere altro che l`annotazione, divertitamente "antropologica", di alcuni aspetti della cultura popolare penetrati dallo sguardo indagatore dell`illuminista Marugj, in qualche modo epigono, in questo, di letterati dai nomi più altisonanti. Pochi anni prima di lui, infatti, Montaigne e Muratori avevano accennato, nei loro saggi sull`immaginazione, a pratiche magiche dal sapore jettatorio, ma la loro prosa si era fermata al racconto evenemenziale. In Marugj, alla descrizione di fatti e cose si aggiunge una leggerezza appena palpabile, un bluff depistante. Quasi quanto quello dell`editore Filo, uomo di indubbia concretezza, che ama siglare (quasi nascostamente) ogni sua pubblicazione, apponendovi in fondo un ferro di cavallo. ATTILIO LENTI

Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788887192254
AutoreMarugj Gian Leonardo
EditoreFILO EDITORE
Data pubblicazione2002
CategoriaEsoterismo & Occulto
Pagine128
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