pp. 170, rilegato 30x22, illustrato a colori
Questa è una storia del sud. Se i fatti qui raccontati si fossero svolti altrove, la conclusione di questa storia sarebbe Stata diversa e la SACA, l’infelice protagonista, sarebbe probabilmente ancora un’azienda sana, bella, produttiva come tante in Italia e in Europa, le tante industrie d’avanguardia che affiancano i propri paesi nella sfida globale per l’equilibrato sviluppo e la sopravvivenza stessa del pianeta alle soglie del terzo millennio. Saca nata per offrire servizi di riparazione e costruzione di pezzi di ricambio ad aeromobili terrestri e marittimi, col passare del tempo era arrivata alla costruzione di velivoli completi. Quando si presentarono le prime difficoltà dovute ai tassi orari non più remunerativi, la politica non fu disposta a concedere aiuti avendo rivolto le sue attenzioni alle aziende del Nord ove più massiccia era la protesta operaia e sindacale. Si arrivò in questo modo alla sentenza di fallimento.
