Lo scriba di Casole. Il segreto di Otranto

Gorgoni Raffaele
Dello stesso autore
Editore/Produttore: BESA EDITRICE
EAN: 9788849706536



pp.200, brossura

Ottocento otrantini passati a fil di spada. Una strage diventata leggenda e, tuttora, avvolta dalla edificante aura del martirio di chi preferì la morte all’abiura della propria fede. Ma fu proprio così?

Un uomo fortunosamente scampato al massacro si aggira per l’Europa per trovare le ragioni di tanta ferocia, per svelare il mistero di quello che, da subito, gli appare come un vero e proprio atto di terrorismo.

Tra immense biblioteche, povere locande e palazzi apostolici; tra principi, zingari, alti prelati e spie; tra Roma, Firenze, Venezia, Belgrado e Cracovia; nell’Europa violenta e crudele, tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, l’uomo, sopravvissuto alla strage di Otranto, valuta indizi, accumula tracce, decifra segni. Tutto è ambiguo e contraddittorio. Le tessere che raccoglie non combaciano come nel sontuoso mosaico della cattedrale di Otranto.

La verità è piuttosto una chimera cangiante e sfuggente. Ora un’intuizione l’avvicina, ora un’altra la sfuma. Quella che resta è un’amara considerazione che attraversa i secoli e giunge fino a noi con sorprende attualità.

Raffaele Gorgoni, giornalista, è inviato speciale della Rai. Ha realizzato reportage nell’Europa Sud Orientale e in
Medio Oriente. Ha pubblicato saggi e reportage su diverse riviste e collabora a “Il Corriere del Mezzogiorno”.
Ha pubblicato L’oratorio della peste (Besa, 2005) e Communism, bed & breakfast (Besa, 2007).


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Disponibilità: 1 (Disponibilità limitata)

pp.200, brossura

Ottocento otrantini passati a fil di spada. Una strage diventata leggenda e, tuttora, avvolta dalla edificante aura del martirio di chi preferì la morte all’abiura della propria fede. Ma fu proprio così?

Un uomo fortunosamente scampato al massacro si aggira per l’Europa per trovare le ragioni di tanta ferocia, per svelare il mistero di quello che, da subito, gli appare come un vero e proprio atto di terrorismo.

Tra immense biblioteche, povere locande e palazzi apostolici; tra principi, zingari, alti prelati e spie; tra Roma, Firenze, Venezia, Belgrado e Cracovia; nell’Europa violenta e crudele, tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento, l’uomo, sopravvissuto alla strage di Otranto, valuta indizi, accumula tracce, decifra segni. Tutto è ambiguo e contraddittorio. Le tessere che raccoglie non combaciano come nel sontuoso mosaico della cattedrale di Otranto.

La verità è piuttosto una chimera cangiante e sfuggente. Ora un’intuizione l’avvicina, ora un’altra la sfuma. Quella che resta è un’amara considerazione che attraversa i secoli e giunge fino a noi con sorprende attualità.

Raffaele Gorgoni, giornalista, è inviato speciale della Rai. Ha realizzato reportage nell’Europa Sud Orientale e in
Medio Oriente. Ha pubblicato saggi e reportage su diverse riviste e collabora a “Il Corriere del Mezzogiorno”.
Ha pubblicato L’oratorio della peste (Besa, 2005) e Communism, bed & breakfast (Besa, 2007).

Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788849706536
AutoreGorgoni Raffaele
EditoreBESA EDITRICE
Data pubblicazione2009/12
CategoriaNarrativa, Narrativa Storica
Pagine201
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