pp.192 rilegato 25x30 illustrato e fotografico colori Angelo Golizia, fotografo, ha ricercato le radici della sua pugliesità nelle masserie di un ambito territoriale ristretto ma estremamente importante per la complessità dei modelli presenti fra la stretta pianura adriatica dell`Alto Brindisino e le propaggini meridionali dell`altopiano carsico della Murgia dei Trulli. Compie un viaggio nel tempo, cogliendo con il suo obiettivo i segni più minuti di un lentissimo e millenario processo di antropizzazione, che ha definito uno dei paesaggi più singolari d`Italia, in cui elementi naturalistici e opere dell`uomo sono in mirabile, quanto delicato, equilibrio fra loro, riuscendo ancora a resistere alla devastante frenesia consumistica di questi ultimi decenni. È un paesaggio antico e moderno, frazionato da mille e mille fazzoletti di terra rossa fra corrosi muretti a secco, punteggiato dall`abbacinante nitore delle grandi case bianche delle masseria, dall`enigmatica icasticità strutturale dei trulli grigi, dal rosa dorato del carparo delle case contadine. È un caleidoscopio naturale nel quale si compongono e si scompongono squarci paesaggistici, dominati da toni decisi e delicati a un tempo: l`azzurro, tendente al cobalto del cielo; il granato-violaceo dei tramonti, il rosa pallido delle aurore, il verde argenteo degli olivi, scolpiti dal tempo; il verde cupo dei querceti antichi; il verde pastello dei pascoli primaverili, che virano nel giallo dorato dell`estate siccitosa; i mille colori della tavolozza di una flora spontanea, che nel turchino del cardo simboleggia l`immancabile resurrezione vegetale dopo la spietata arsura estiva.