pp.95 brossura 19x19
Le fiabe le ‘scriveva’ sin da piccola. Erano un rifugio… le immaginava nel salotto di casa. Nascosta dietro una poltrona parlava con gli gnomi. Li cercava nel nascosto degli occhi, dietro le pieghe delle storie dei grandi, certe volte si affacciava al balcone e scrutava, scrutava, scrutava. Non si è mai spiegato il perché di tutta quella frenesia, quei clamori, quelle urgenze che il mondo, al di là delle fiabe - la cosa più bella e importante che gli uomini avessero mai creato – esprimeva, continuamente, in ogni sua manifestazione, come fosse il solo imperio possibile alla vita! Cos’era quel dover crescere? Pensate come sarebbe bello rimanere rintanati nel caldo della fantasia! Ve lo siete mai chiesto? Ma la fantasia, la creatività, l’immaginazione non son da tutti, diciamocelo francamente! Uno non si può inventare “animale fantasioso” così, senza che quella ‘pasta’ gli appartenga. Eliana è così, è animale “fantastico”! La fiaba le appartiene, la scrittura le appartiene, ogni libro sembra appartenerle, ogni piccolo frammento di conoscenza sembra già abitarla. E’ questo pieno Eliana, questo dono! Questa raccolta, è la sua prima essenziale opera. Dietro ogni narrazione c’è un filo di senso, c’è un interrogazione che sta a voi cercare e trovare. Vi potrà essere utile! Non è così la fiaba? Non è questo crescere? Mauro Marino