La Cripta del Crocefisso ad Ugento. La storia, gli studi, le nuove acquisizioni

Castelfranchi Marina Falla
Dello stesso autore
EAN: 1340000001898



pp.55 brossura 19x27

Il fine precipuo dell`operare amministrativo degli ultimi cinque anni è stato senza dubbio mirato al recupero funzionale e alla fruizione dei tanti beni culturali che conserva il territorio del nostro comune. Si è operato, così, su tutte quelle strutture che richiedevano interventi rapidi e necessari per la loro conservazione . La Cripta del Crocefisso con la chiesa della Madonna di Costantinopoli, di recente acquisite al patrimonio dell`ente, è diventata con gli ultimi restauri un gioiello, che già dall`ingresso di Ugento annuncia la storia millenaria della nostra città. Ammirare i colori vividi gli affreschi bizantini, sentirsi avvolti dagli sguardi confortanti delle figure affrescate portano a sapersi incoraggiati di ogni fatica spesa, di ogni sforzo compiuto, con il solo obiettivo di valorizzare il più grande patrimonio, che le civiltà che ci hanno preceduto hanno affidato alla nostra cura. Per questo, il volume si inserisce non come fatto episod come tassello fondamentale di un percorso completo su questo bene culturale, dal suoacquisto alla sua valorizzazione e fruizione. L`apporto scientifico dell`Università di Bologna e dell`Università di Lecce, nelle persone deIla prof.ssa De Matteis, coadiuvata dalla nostra concittadina, la dott.sa Lucia Piccinno e la prof. Falla Castelfranchi, eleva il livello di quanto, fino a questo momento, si è realizzato, permettendo la comprensione di aspetti storico-culturali sinora ignoti. La collaborazione dell`Associazione Pro-Loco, sempre vicina, generosa e attenta ai bisogni de nostro territorio, conferma le enormi potenzialità di Ugento, città che sta facendo delle sue radici, della sua storia e monumenti risorsa straordinaria per il presente e per il futuro. Ci sia comunque consentito dedicare questa opera a tutti i componenti della famiglia lannella ed in particolare al compianto Avv. Vincenzo ed alla consorte Maria Cino per la straordinaria generosità dimostrata nell`aver voluto donare il bene di che trattasi a Ugento

Indice:
La cripta del Crocefisso di Ugento
1) Finalità della ricerca e tipologia d'indagine
2) Per una definizione della tipologia d'insediamento della cappella ipogea del Crocefisso
3) La cripta del Crocefisso di Ugento: bene patrimoniale e luogo di culto

Appendici
1) La cripta all'interno del patrimonio Papadia e la storia della fondazione del Seminario Diocesano di Ugento
2) La cripta come luogo di esposizione dei neonati
3) Tabelle dei fondi di archivio presi in esame

La decorazione pittorica della cripta


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pp.55 brossura 19x27

Il fine precipuo dell`operare amministrativo degli ultimi cinque anni è stato senza dubbio mirato al recupero funzionale e alla fruizione dei tanti beni culturali che conserva il territorio del nostro comune. Si è operato, così, su tutte quelle strutture che richiedevano interventi rapidi e necessari per la loro conservazione . La Cripta del Crocefisso con la chiesa della Madonna di Costantinopoli, di recente acquisite al patrimonio dell`ente, è diventata con gli ultimi restauri un gioiello, che già dall`ingresso di Ugento annuncia la storia millenaria della nostra città. Ammirare i colori vividi gli affreschi bizantini, sentirsi avvolti dagli sguardi confortanti delle figure affrescate portano a sapersi incoraggiati di ogni fatica spesa, di ogni sforzo compiuto, con il solo obiettivo di valorizzare il più grande patrimonio, che le civiltà che ci hanno preceduto hanno affidato alla nostra cura. Per questo, il volume si inserisce non come fatto episod come tassello fondamentale di un percorso completo su questo bene culturale, dal suoacquisto alla sua valorizzazione e fruizione. L`apporto scientifico dell`Università di Bologna e dell`Università di Lecce, nelle persone deIla prof.ssa De Matteis, coadiuvata dalla nostra concittadina, la dott.sa Lucia Piccinno e la prof. Falla Castelfranchi, eleva il livello di quanto, fino a questo momento, si è realizzato, permettendo la comprensione di aspetti storico-culturali sinora ignoti. La collaborazione dell`Associazione Pro-Loco, sempre vicina, generosa e attenta ai bisogni de nostro territorio, conferma le enormi potenzialità di Ugento, città che sta facendo delle sue radici, della sua storia e monumenti risorsa straordinaria per il presente e per il futuro. Ci sia comunque consentito dedicare questa opera a tutti i componenti della famiglia lannella ed in particolare al compianto Avv. Vincenzo ed alla consorte Maria Cino per la straordinaria generosità dimostrata nell`aver voluto donare il bene di che trattasi a Ugento

Indice:
La cripta del Crocefisso di Ugento
1) Finalità della ricerca e tipologia d'indagine
2) Per una definizione della tipologia d'insediamento della cappella ipogea del Crocefisso
3) La cripta del Crocefisso di Ugento: bene patrimoniale e luogo di culto

Appendici
1) La cripta all'interno del patrimonio Papadia e la storia della fondazione del Seminario Diocesano di Ugento
2) La cripta come luogo di esposizione dei neonati
3) Tabelle dei fondi di archivio presi in esame

La decorazione pittorica della cripta

Dettagli
DatiDescrizione
EAN1340000001898
AutoreCastelfranchi Marina Falla
Data pubblicazione2006
CategoriaArcheologia
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