Brani contenuti nel cd
1) Quiddhu ca volìa
2) I màghissa
3) Ofidèa
4) Inno
5) Fuddha dulìa ce cannò
6) Canzone sporca
7) Travudàci atsilò
8) Io zappatore sono
9) Lòja jà sena
10)Fiuri de San Martinu
11) Lòja jà sena (Stefano Miele remix)
Sono intimamente toccato dalla cura al particolare, dalla ricerca compositiva, dalla delicatezza colta e allo stesso tempo popolare di cui è intriso questo lavoro musicale di Rocco e Gianni De Santis assieme al gruppo Avleddha.
Quest’opera ha la caratteristica della pazienza, è nata attraverso una lunga pazienza e richiede un ascolto altrettanto paziente, lento, attento e ripetuto per essere apprezzato e gustato.
Rifugge invece l’ascolto facile e disimpegnato, che ricerca la gratificazione istantanea.
Qui invece è necessario soffermarsi, darsi il tempo di un ascolto ripetuto, per poter entrare nei dettagli di cui è composto e poterli sentire e assaporare appieno.
C’è, in quest’opera compositiva, un lavoro di ricerca che trasuda amore e passione, che profuma di lunghi attimi spesi a sconfinare nella vita, in uno sforzo teso a sposare la lingua e l’identità grika con la sensibilità artistica e la coscienza contemporanea degli autori, i fratelli De Santis.
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