VIAGGIATORI FRANCESI IN PUGLIA NEL PRIMO `900 - VOL.5°

pp. 317, rilegato, illustrato bianco e nero

Gli scenari della Puglia si aprono all`Europa col faro dei Lumi e la moda del "Grand
Tour". In verità pochi osano venire da noi, e quei pochi costituiscono oggi un patrimonio inestimabile per la storia della nostra regione, ancora tutta da scrivere.
Chi è dunque il viaggiatore che osa scendere dall`Europa verso la nostra terra del silenzio, un silenzio che dura dai tempi dei Normanni, degli Svevi e degli Angioini, quando essa è centro del mondo e luce dell`Europa e del Mediterraneo? I viaggiatori in Puglia sono politici, diplomatici, militari, informatori (anche segreti), storici dell`arte, archeologi, avventurieri, letterati, pittori, giornalisti, scienziati.
I loro scritti ci offrono notizie di prima mano sugli itinerari seguiti, le strade, le ferrovie, il vitto e l`alloggio, il paesaggio pugliese dal Molise a Santa Maria di Leuca, alla Lucania, i centri abitati, i costumi, il mare, le pietre, l`agricoltura, la storia coi suoi segni (i monumenti), le malattie, i porti, la cultura, i rapporti con l`Europa e con l`Oriente, le coste, la transumanza, le tradizioni popolari, i trulli, i modi di costruire città e abitazioni. Una meravigliosa Puglia vista dagli altri, dall`"europeo": documenti spesso inediti sul visto e sul sentito dire presi senza la fretta della nostra epoca. Siamo di tronte a una eccezionale documentazione storica, a "materiali" di studio di cui il sociologo, lo storico, il politico non hanno ancora fatto tesoro. Dietro l`entusiasmo suscitato da immagini del tutto nuove per l`occhio del viaggiatore europeo, dietro tesi ed opinioni talvolta discutibili, si cela la verità drammatica di una regione arretrata, che vive in condizioni durissime, e tuttavia lentamente in marcia verso un futuro diver-so, ricca dei fermenti che porteranno all`oggi, grazie al suo essere terra dai tanti volti, terra di bellezza, né immobile né avulsa dal tempo, ma legata all`Europa e all`Oriente, parteci-
pante, pur nel silenzio, al movimento culturale del Continente.