Lecce e il Salento di Alessio Simmaco Mazzocchi

Spada Francesco
Dello stesso autore
Editore/Produttore: CONGEDO EDITORE
EAN: 9788880866558



pp.144 17 x 24 bross illus.

L`interesse per le vicende storiche del capoluogo salentino inizia, com`è noto, con le Cronache di Antonello Coniger e prosegue dal XVI secolo in poi con le notizie forniteci dall`Apologia Paradossica della Città di Lecce di Jacopo Antonio Ferrari e dal Discorso intorno la Fedelissima Città di Lecce di Peregrino Scardino, dotto sacerdote di S. Cesareo.

Altre opere storiche di carattere corografico ed erudito si occuparono della città di Lecce, e tra queste citiamo il De Situ Japigyae di Antonio De Ferraris, detto il Galateo, e la Lecce Sacra di G. C. Infamino; ricordiamo pure i non pochi cronisti cittadini che ci offrono maggiore credibilità per essere stati testimoni di quanto accaduto ai loro tempi.Partita da intenti cronachistici, descrittivi e tesi soprattutto a magnificare il luogo, com`è il caso del Ferrari che ricostruisce una storia fabulosa della città di Lecce, la storiografia salentina si dotò via via dell`appropriato metodo scientifico già dalla fine del XIX secolo ricercando, consultando e comparando i documenti, spesso contraddittori, mutili e rivisitati dagli autori che tenevano per oro colato quanto trasmesso dalle fonti antiche in maniera scarna e reticente e con ampi vuoti tra un avvenimento e l`altro.

Tra gli autori che cercarono di rinnovare il metodo di ricerca storiografica, ricordiamo Cosimo De Giorgi, Luigi Maggiulli, Sigismondo Castromediano, Luigi Giuseppe De Simone, ma dovremo attendere la seconda metà del secolo appena trascorso per una nuova stagione, accreditata e sorretta dal rigoroso metodo scientifico, idonea a configurare già obiettivamente le resgestae della città di Lecce.

A questa importante operazione, tesa alla restituzione dell`identità del luogo, hanno contribuito e contribuiscono tanti studiosi delle vicende patrie, quali Nicola Vacca, Pietro Palumbo, Oronzo Parlangeli, Michele Paone e Mario De Marco; nonché la Facoltà di Beni Culturali...dalla Prefazione


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pp.144 17 x 24 bross illus.

L`interesse per le vicende storiche del capoluogo salentino inizia, com`è noto, con le Cronache di Antonello Coniger e prosegue dal XVI secolo in poi con le notizie forniteci dall`Apologia Paradossica della Città di Lecce di Jacopo Antonio Ferrari e dal Discorso intorno la Fedelissima Città di Lecce di Peregrino Scardino, dotto sacerdote di S. Cesareo.

Altre opere storiche di carattere corografico ed erudito si occuparono della città di Lecce, e tra queste citiamo il De Situ Japigyae di Antonio De Ferraris, detto il Galateo, e la Lecce Sacra di G. C. Infamino; ricordiamo pure i non pochi cronisti cittadini che ci offrono maggiore credibilità per essere stati testimoni di quanto accaduto ai loro tempi.Partita da intenti cronachistici, descrittivi e tesi soprattutto a magnificare il luogo, com`è il caso del Ferrari che ricostruisce una storia fabulosa della città di Lecce, la storiografia salentina si dotò via via dell`appropriato metodo scientifico già dalla fine del XIX secolo ricercando, consultando e comparando i documenti, spesso contraddittori, mutili e rivisitati dagli autori che tenevano per oro colato quanto trasmesso dalle fonti antiche in maniera scarna e reticente e con ampi vuoti tra un avvenimento e l`altro.

Tra gli autori che cercarono di rinnovare il metodo di ricerca storiografica, ricordiamo Cosimo De Giorgi, Luigi Maggiulli, Sigismondo Castromediano, Luigi Giuseppe De Simone, ma dovremo attendere la seconda metà del secolo appena trascorso per una nuova stagione, accreditata e sorretta dal rigoroso metodo scientifico, idonea a configurare già obiettivamente le resgestae della città di Lecce.

A questa importante operazione, tesa alla restituzione dell`identità del luogo, hanno contribuito e contribuiscono tanti studiosi delle vicende patrie, quali Nicola Vacca, Pietro Palumbo, Oronzo Parlangeli, Michele Paone e Mario De Marco; nonché la Facoltà di Beni Culturali...dalla Prefazione

Dettagli
Dati Descrizione
EAN 9788880866558
Autore Spada Francesco
Editore CONGEDO EDITORE
Data pubblicazione 2006
Categoria Storia
Pagine 143
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