SCIUCAMU A TUDDI. GUIDA AI GIOCHI TRADIZIONALI SALENTINI

Imperiale Salvatore
Dello stesso autore
Editore/Produttore: EDIZIONI DEL GRIFO
EAN: 9788898175987



pp. 128 L’argomento, non nuovo, è pur sempre ben gradito: mescola, infatti, il piacere del ricordo alla nostalgia per attività fanciullesche che non ci sono più o, nella migliore delle ipotesi, appaiono sporadicamente in qualche momento anacronistico della nostra contemporaneità. Nessuno, è evidente, si sogna di giocare a tuddhi o a lippa, a mazzetto o, meglio ancora, a ppà. Però, il ricordo è rimasto. Ed è piacevole ripercorrere i giochi tradizionali salentini con questo volumetto edito dal Grifo e curato da Antonio Resta, che ha ripreso quanto pubblicato anni addietro da Salvatore Imperiale, impreziosendolo con i disegni di Luigi Cannone. La scansione dei giochi è per "appartenenza": nei vari capitoli si susseguono descrizioni dei giochi dedicati all’infanzia, favole e filastrocche, carte da gioco, giochi con soldi e bottoni, con biglie di vetro e figurine, per giungere poi ai giochi di movimento, agli strumenti musicali, alle armi (finte, naturalmente.). La collocazione di questi giochi "perduti" è sintomaticamente a Neviano e zone vicine (patria di Salvatore Imperiale, che fu indiscusso cantore del dialetto nevianese) e questo rende un po’ difficoltoso avvicinare terminologie di giochi sovente diversissime ma, nella sostanza, indicatrici dello stesso argomento. Ad esempio, il tradizionale gioco con le figurine messe a mazzetto, viene indicato come "A mmazzettu" o "a ccoppa". A Lecce, era diffusissima la proposta "sciocamu a ‘ppà", indicando con questa parola onomatopeica ciò che, di lì a poco, si sarebbe esclamato per impossessarsi delle figurine avversarie". Ma, per il resto, ci si ritrova facilmente, guidati anche dai comprensibili disegni, a ripercorrere quei momenti felici legati al gioco di gruppo ed alla spensieratezza fanciullesca. Di notevole interesse la memoria che il testo realizza per le filastrocche, le canzoncine e i tradizionali proverbi in rima che erano patrimonio di intere generazioni di giovanissimi giocatori. In dialetto e in italiano sono ancora presenti...


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pp. 128 L’argomento, non nuovo, è pur sempre ben gradito: mescola, infatti, il piacere del ricordo alla nostalgia per attività fanciullesche che non ci sono più o, nella migliore delle ipotesi, appaiono sporadicamente in qualche momento anacronistico della nostra contemporaneità. Nessuno, è evidente, si sogna di giocare a tuddhi o a lippa, a mazzetto o, meglio ancora, a ppà. Però, il ricordo è rimasto. Ed è piacevole ripercorrere i giochi tradizionali salentini con questo volumetto edito dal Grifo e curato da Antonio Resta, che ha ripreso quanto pubblicato anni addietro da Salvatore Imperiale, impreziosendolo con i disegni di Luigi Cannone. La scansione dei giochi è per "appartenenza": nei vari capitoli si susseguono descrizioni dei giochi dedicati all’infanzia, favole e filastrocche, carte da gioco, giochi con soldi e bottoni, con biglie di vetro e figurine, per giungere poi ai giochi di movimento, agli strumenti musicali, alle armi (finte, naturalmente.). La collocazione di questi giochi "perduti" è sintomaticamente a Neviano e zone vicine (patria di Salvatore Imperiale, che fu indiscusso cantore del dialetto nevianese) e questo rende un po’ difficoltoso avvicinare terminologie di giochi sovente diversissime ma, nella sostanza, indicatrici dello stesso argomento. Ad esempio, il tradizionale gioco con le figurine messe a mazzetto, viene indicato come "A mmazzettu" o "a ccoppa". A Lecce, era diffusissima la proposta "sciocamu a ‘ppà", indicando con questa parola onomatopeica ciò che, di lì a poco, si sarebbe esclamato per impossessarsi delle figurine avversarie". Ma, per il resto, ci si ritrova facilmente, guidati anche dai comprensibili disegni, a ripercorrere quei momenti felici legati al gioco di gruppo ed alla spensieratezza fanciullesca. Di notevole interesse la memoria che il testo realizza per le filastrocche, le canzoncine e i tradizionali proverbi in rima che erano patrimonio di intere generazioni di giovanissimi giocatori. In dialetto e in italiano sono ancora presenti...

Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788898175987
AutoreImperiale Salvatore
EditoreEDIZIONI DEL GRIFO
Data pubblicazione01/01/2015
CategoriaTradizione & Folklore
Pagine128
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