Emilia Bernardini Macor. Cronista di moda e di costume

Pellegrino Annalisa
Dello stesso autore
Editore/Produttore: CONGEDO EDITORE
EAN: 9788880866909



180 pp. ,illustr. colori 17 x 24, rilegato, 2006 Con gli anni `90 dell`Ottocento i cambiamenti in atto nella società italiana investono anche il modo di considerare l`inserimento in essa della donna; arrivano le prime laureate, si fa strada il movimento emancipazionista, aumenta il numero delle donne che lavorano e anche la rivista "di famiglia" si adegua a tali trasformazioni registrando al suo interno il diverso ruolo giocato dalla donna, chiamata ora non solo a collaborare, ma anche a fondare e dirigere alcune testate; elemento "rivoluzionario" da non sottovalutare quando si consideri la diversa tipologia di questi periodici, da quelli educativi a quelli letterari, con un`offerta culturale articolata, chiara espressione della nuova condizione e dei più moderni ruoli che la donna comincia a rivestire. Proprio la pubblicistica costituita dalle testate giornalistiche è stata valorizzata dalla storiografia più recente per la ricostruzione del percorso culturale al femminile e, grazie alle suggestioni della storiografia inglese, anche in Italia si è aperto un filone di ricerca che va prendendo in esame la stampa prodotta da donne e rivolta alle donne a livello locale e nazionale utilizzando in particolare la stampa di consumo. Partendo da tale apertura si è mosso il presente lavoro, rivolto ad individuare la presenza femminile all`interno dell`abbondante produzione giornalistica dai connotati squisitamente amministrativo-politici, rivolta ad un pubblico maschile, sviluppatasi in Terra d`Otranto nella seconda metà dell`Ottocento. 180 pp. ,illustr. cm. 17 x 24, rilegato, 2006 Con gli anni `90 dell`Ottocento i cambiamenti in atto nella società italiana investono anche il modo di considerare l`inserimento in essa della donna; arrivano le prime laureate, si fa strada il movimento emancipazionista, aumenta il numero delle donne che lavorano e anche la rivista "di famiglia" si adegua a tali trasformazioni registrando al suo interno il diverso ruolo giocato dalla donna, chiamata ora non solo a collaborare, ma anche a fondare e dirigere alcune testate; elemento "rivoluzionario" da non sottovalutare quando si consideri la diversa tipologia di questi periodici, da quelli educativi a quelli letterari, con un`offerta culturale articolata, chiara espressione della nuova condizione e dei più moderni ruoli che la donna comincia a rivestire. Proprio la pubblicistica costituita dalle testate giornalistiche è stata valorizzata dalla storiografia più recente per la ricostruzione del percorso culturale al femminile e, grazie alle suggestioni della storiografia inglese, anche in Italia si è aperto un filone di ricerca che va prendendo in esame la stampa prodotta da donne e rivolta alle donne a livello locale e nazionale utilizzando in particolare la stampa di consumo. Partendo da tale apertura si è mosso il presente lavoro, rivolto ad individuare la presenza femminile all`interno dell`abbondante produzione giornalistica dai connotati squisitamente amministrativo-politici, rivolta ad un pubblico maschile, sviluppatasi in Terra d`Otranto nella seconda metà dell`Ottocento.


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180 pp. ,illustr. colori 17 x 24, rilegato, 2006 Con gli anni `90 dell`Ottocento i cambiamenti in atto nella società italiana investono anche il modo di considerare l`inserimento in essa della donna; arrivano le prime laureate, si fa strada il movimento emancipazionista, aumenta il numero delle donne che lavorano e anche la rivista "di famiglia" si adegua a tali trasformazioni registrando al suo interno il diverso ruolo giocato dalla donna, chiamata ora non solo a collaborare, ma anche a fondare e dirigere alcune testate; elemento "rivoluzionario" da non sottovalutare quando si consideri la diversa tipologia di questi periodici, da quelli educativi a quelli letterari, con un`offerta culturale articolata, chiara espressione della nuova condizione e dei più moderni ruoli che la donna comincia a rivestire. Proprio la pubblicistica costituita dalle testate giornalistiche è stata valorizzata dalla storiografia più recente per la ricostruzione del percorso culturale al femminile e, grazie alle suggestioni della storiografia inglese, anche in Italia si è aperto un filone di ricerca che va prendendo in esame la stampa prodotta da donne e rivolta alle donne a livello locale e nazionale utilizzando in particolare la stampa di consumo. Partendo da tale apertura si è mosso il presente lavoro, rivolto ad individuare la presenza femminile all`interno dell`abbondante produzione giornalistica dai connotati squisitamente amministrativo-politici, rivolta ad un pubblico maschile, sviluppatasi in Terra d`Otranto nella seconda metà dell`Ottocento. 180 pp. ,illustr. cm. 17 x 24, rilegato, 2006 Con gli anni `90 dell`Ottocento i cambiamenti in atto nella società italiana investono anche il modo di considerare l`inserimento in essa della donna; arrivano le prime laureate, si fa strada il movimento emancipazionista, aumenta il numero delle donne che lavorano e anche la rivista "di famiglia" si adegua a tali trasformazioni registrando al suo interno il diverso ruolo giocato dalla donna, chiamata ora non solo a collaborare, ma anche a fondare e dirigere alcune testate; elemento "rivoluzionario" da non sottovalutare quando si consideri la diversa tipologia di questi periodici, da quelli educativi a quelli letterari, con un`offerta culturale articolata, chiara espressione della nuova condizione e dei più moderni ruoli che la donna comincia a rivestire. Proprio la pubblicistica costituita dalle testate giornalistiche è stata valorizzata dalla storiografia più recente per la ricostruzione del percorso culturale al femminile e, grazie alle suggestioni della storiografia inglese, anche in Italia si è aperto un filone di ricerca che va prendendo in esame la stampa prodotta da donne e rivolta alle donne a livello locale e nazionale utilizzando in particolare la stampa di consumo. Partendo da tale apertura si è mosso il presente lavoro, rivolto ad individuare la presenza femminile all`interno dell`abbondante produzione giornalistica dai connotati squisitamente amministrativo-politici, rivolta ad un pubblico maschile, sviluppatasi in Terra d`Otranto nella seconda metà dell`Ottocento.

Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788880866909
AutorePellegrino Annalisa
EditoreCONGEDO EDITORE
Data pubblicazione2006
Categoria*Biografie
Pagine180
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