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Partendo dalla definizione di “pensiero laterale” di Edward De Bono, l’autore propone un originale metodo per gestire e risolvere i conflitti in modo “creativo”, ovvero esterno alla logica del diritto e dello schema processuale. La creatività é al servizio della mediazione che é, a sua volta, al servizio di una giustizia più giusta e aderente ai bisogni della gente. La Mediazione Laterale si rivolge ai mediatori professionisti ma anche a tutti coloro che si trovano nella vita a dover “mediare”, siano essi parti in causa, avvocati, negoziatori o semplici cittadini. Per condurre una mediazione in modo efficace c’é bisogno di competenze tecniche ma, soprattutto, creative. Il libro costituisce un’opportunità di arricchimento formativo, fondamentale soprattutto per coloro che scelgono di essere mediatori per professione.