Salentini. Guida ai migliori difetti e alle peggiori virtù

Manni Piero
Dello stesso autore
Editore/Produttore: SONDA
EAN: 9788871066738



pp.110, brossura 13x21, illustrato b/n

I Salentini sono ufàni, quasi tutti, e la peculiarità più propria del loro carattere è l’ufanerìa. La parola proviene, dallo spagnolo ufano, orgoglioso, e ufanerìa significherebbe dunque orgoglio.
 
In primo luogo, l’ufanerìa è l’eccessiva autostima dei Salentini, i quali credono di saper tutto e di saper fare tutto; chiedete a uno di loro la strada più breve o più veloce per raggiungere Cannole, o Morigine: a meno che non viva vicino a una di quelle località, il vostro interlocutore quasi sicuramente non è in grado di rispondervi correttamente, e ciononostante vi erudirà in maniera precisa e rassicurante sul percorso; se la stessa domanda ponete a un secondo indigeno, troverete la stessa rassicurante precisione e una indicazione diversa. In definitiva, i Salentini sono ufàni in virtù dell’alta considerazione che hanno di sé.
 
L’ufanerìa è poi l’ostentazione esagerata o delle proprie ricchezze o del proprio potere o delle proprie qualità e, soprattutto, delle proprie amicizie.
I Salentini sono saccenti, millantatori, spocchiosi, megalomani, vanitosi, ufàni insomma, e perciò gran bella gente: il viaggiatore verrà subito coinvolto, incluso in questa grande, enfatica e ampollosa placenta di sicurezza, e si sentirà come a casa propria.
 
La fotografia del carattere autentico di un popolo ricco di contraddizioni.
Con 11 insoliti itinerari turistici.

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pp.110, brossura 13x21, illustrato b/n

I Salentini sono ufàni, quasi tutti, e la peculiarità più propria del loro carattere è l’ufanerìa. La parola proviene, dallo spagnolo ufano, orgoglioso, e ufanerìa significherebbe dunque orgoglio.
 
In primo luogo, l’ufanerìa è l’eccessiva autostima dei Salentini, i quali credono di saper tutto e di saper fare tutto; chiedete a uno di loro la strada più breve o più veloce per raggiungere Cannole, o Morigine: a meno che non viva vicino a una di quelle località, il vostro interlocutore quasi sicuramente non è in grado di rispondervi correttamente, e ciononostante vi erudirà in maniera precisa e rassicurante sul percorso; se la stessa domanda ponete a un secondo indigeno, troverete la stessa rassicurante precisione e una indicazione diversa. In definitiva, i Salentini sono ufàni in virtù dell’alta considerazione che hanno di sé.
 
L’ufanerìa è poi l’ostentazione esagerata o delle proprie ricchezze o del proprio potere o delle proprie qualità e, soprattutto, delle proprie amicizie.
I Salentini sono saccenti, millantatori, spocchiosi, megalomani, vanitosi, ufàni insomma, e perciò gran bella gente: il viaggiatore verrà subito coinvolto, incluso in questa grande, enfatica e ampollosa placenta di sicurezza, e si sentirà come a casa propria.
 
La fotografia del carattere autentico di un popolo ricco di contraddizioni.
Con 11 insoliti itinerari turistici.
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788871066738
AutoreManni Piero
EditoreSONDA
Data pubblicazione2012/11
CategoriaSaggistica
Pagine107
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