pp.368 brossura
Il quadro storico in cui si sviluppa l'azione è il V secolo a.C.
Il territorio è quello dell'antico Salento, abitato dai Messapi, di cui Ozanton (odierna Ugento) era uno dei centri principali, come è documentato anche dalla Mappa di Soleto.
L'azione prende le mosse da un naufragio: un giovane cretese giunge naufrago sulle rive di Ozanton; lì trova la donna della sua vita, forma una famiglia e si radica stabilmente. Così, in cerchi sempre più ampi, la storia di un uomo diventa la storia della sua famiglia, la storia di un paese, di un popolo, di una civiltà, aprendosi via via su orizzonti internazionali: la Magna Grecia, la Ionia, l'Attica, l'Etruria, il Lazio...
Attorno alla Messapia si allarga il mare, come un grande tappeto su cui i popoli camminano da una sponda all'altra, si scambiano idee, merci, uomini e talvolta ostilità. Gli incontri, per terra e per mare, sono occasioni di amicizie, di scambi culturali, di confronto tra innovazione e tradizione, di progresso.