Alla periferia di Brindisi si racconta che vi fossero alcuni pozzi chiamati " pozzi fetenti". Si vuole che durante le lotte tra Normanni e Bizantini (1059-1062), i normanni visti inutili i loro sforzi di conquistare la città tenuta dai bizantini, giocarono sul fattore sorpresa e, di notte, con la complicità di alcuni assediati, tentarono in 40, di scalare le mura. Ma la sorpresa non vi fu. L'inganno fu scoperto ed essi furono decapitati. Le loro teste mozze furono inviate a Costantinopoli, mentre corpi furono gettati nei "pozzi fetenti".
Testi consigliati:
Gli insediamenti rupestri della provincia di Brindisi. Itinerari turistico-culturali
Messapia illustrata. Immagini, racconti, attualità del Salento antico
L’Italia meridionale e l’Impero bizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni
Storia del Sud. Dai normanni ai Borboni
Storia del Sud. Dal Regno dei Normanni alla Prima Repubblica
Guida di Brindisi. La storia, la città antica, il porto, il paesaggio costiero