pp.224, brossura
1938: in Italia il Regime fascista emana le Leggi razziali.
Casalinghe, commercianti, studenti, militari, insegnanti, artisti di teatro e operai di origine ebraica scrivono a Mussolini.
Dall’Archivio Centrale dello Stato più di novanta lettere, firmate e anonime, sono qui pubblicate per la prima volta e costituiscono un documento di straordinaria portata storica e umana.
Paola Frandini è nata e vive a Roma. Tra i suoi libri: Anfiteatro della crudeltà. Roma nella narrativa straniera dell’Ottocento e Caravaggio, la Maddalena Doria. Per Manni Editori ha pubblicato Il teatro della memoria. Giacomo Debenedetti dalle opere e i documenti (2001) e Giorgio Bassani e il fantasma di Ferrara (2004). Tra le sue traduzioni: Hawthorne, James, Stevenson, Stead, Yates. Collabora con “Nuovi Argomenti”.