Confindustria e Mezzogiorno (1950-1958). Dibattiti e strategie sull'intervento straordinario

pp.264 rilegato 17x25 Il problema del Mezzogiorno e della sua industrializzazione diventa terreno di verifica e di scontro tra la Democrazia Cristiana e la Confindustria nel corso degli anni cinquanta, quando si vanno ridefinendo -le rispettive strategie politiche. Si aprono forti contraddizioni anche all`interno del mondo imprenditoriale italiano e si acuiscono i contrasti d`interesse tra i vertici confindustriali e la componente meridionale. 1 grandi gruppi industriali si attrezzano per contrastare il tentativo di favorire, attraverso una mirata politica di incentivazione, l`impianto di un`industria meridionale in grado di produrre e di competere sul piano nazionale e internazionale.Queste tematiche sono oggetto della presente ricerca, che attraverso l`analisi e lo studio della documentazione conservata nell`Archivio dell`Associazione degli industriali italiani, privilegia essenzialmente l`osservatorio del dibattito interno e degli strumenti messi in atto dalla Confindustria, prima sotto la presidenza di Angelo Costa e poi sotto quella di Alighiero De Micheli, per condizionare gli esiti delle politiche pubbliche per il Sud.