pp.65 rilegato con illustrazioni di dipinti a colori
(..) Questo progetto, nato su esclusiva richiesta di
Carmine Cazzato, (e quindi unico colpevole) ha avuto il
pregio di crescere lentamente senza lampi, quasi senza
tempo. Al primo incontro ci siamo divertiti ad immaginare,
a pensare alle connessioni pittura- scrittura, a parlare, di
noi e di quando eravamo ancor più giovani.
Al secondo o terzo incontro ci siamo dati del metodo:
Carmine mi avrebbe consegnato copia delle tele con il
titolo; io avrei potuto scrivere liberamente, partendo da
quel titolo ma senza sentirmene particolarmente vincolato...
(..) Non so giudicare il risultato di questo esperimento, di questo gioco incrociato fra pittura e scrittura. Non so neanche se c'è un filo conduttore che unisce gli scritti e poi queste pagine e queste tele, ma il gioco è stato bello e lungo.
E'stato bello concentrarsi per intere settimane su un pensiero, da tenere in sottofondo, fra una telefonata e l'altra, fra un semaforo e una statale. E poi, percorso lungo, senza impegni sui tempi, senza lettori che ti aspettano, o editori scalpitanti. Solo una bella, silenziosa e complice attesa negli sguardi di Carmine....