Carmelo Arnisi. Un maestro-poeta dell'800

pp.100 brussura 17x24 Non molti, tra i Ruffanesi e non, conoscono Carmelo Arnisi, nonostante Ruffano gli abbia dedicato una delle sue vie. La Pro Loco, che si propone di far conoscere ed apprezzare ai forestieri (e non solo a loro!) le bellezze naturali, artistiche, la storia e le tradizioni locali, ha voluto commemorarlo con uno studio articolato in tre parti: "L`Arnisi e il suo tempo" a cura di Aldo de Bernart; "La biografia" a cura di Ermanno In-uscio; "L`opera in versi", a cura di Luigi Scorrano.Da questo primo studio sistematico condotto sul maestro-poeta ruffanese è venuto fuori che l`Arnisi, oltre ad essere legato alla poesia sentimentale dell`800, e a far parte della lista dei carducciani di provincia, ha prestato attenzione, anche, alle novità presenti nella poesia di Pascoli e d`Annunzio.Pur avendo un carattere schivo ed appartato era in contatto con i maggiori protagonisti della cultura salentina di fine Ottocento-primo Novecento (un nome per tutti: Cosimo De Giorgi).Ha collaborato ad alcuni giornali salentini dell`epoca: il Corriere meridionale diretto da Nicola Bernardini e la Cronaca letteraria diretta da Giuseppe Petraglione e ad altri giornali.Tutto ciò ci ha spronati a commemorarlo. Generalmente le commemorazioni sono fatte in tono piagnucoloso. La definizione che di "commemorare" dà il vocabolario è: "Ricordare, celebrare con solennità". Ma da "solennità a piagnucolosità il passo è breve" scrive Alberto Savinio, che continua "tonalità ambedue della retorica. Forme ambedue di quell`ottimismo di maniera che fa vedere uomini e cose non come sono ma come li si vorrebbe: in una luce ideale ( ... ) che serve più che altro a nascondere. Come la maionese sul pesce fracido". Nel nostro caso la maionese non è servita...(dall`Introduzione)...