MADONNA DELLA GRAZIA IN GALATONE (LA) STORIA ARTE E PIETÀ POPOLARE

pp.161 rilegato 21x30 illustrato colori e b/nLa pubblicazione di questo volume arricchisce di un altro prezioso contributo la collana dei Quaderni degli Archivi Diocesani di Nardò e Gallipoli, la pregevole serie editoriale giunta all`edizione di ben cinque Quaderni e, con questo nuovo testo, alla pubblicazione di tre Supplementi. Questi ultimi sono stati ideati per accogliere studi a carattere storico-artistico e presentano, proprio per tale motivo, un`impostazione grafica pi adatta alla riproduzione di illustrazioni e stampe darte. In un contesto come il nostro, in cui ormai va radicandosi una cultura prettamente visiva, l`opera d`arte, opportunamente descritta e commentata, può essere uno dei pochi mezzi ancora capaci di suscitare curiosità e interesse. Una sorta di messaggio subliminale attraverso cui comunicare valori ormai a rischio, oltre che un modo per dilettare la vista e l`anima. Don Francesco Danieli, giovane autore di questo pregiato volume, ha ben compreso tutto ci. Ha saputo armonizzare tra loro la storia e l`arte, dimostrando che esse sono tutt`altro che lettera morta. In modo particolare la contemplazione del bello costituisce un`opportunità per giungere a tutti; al giovane come all`anziano, al credente come al non credente, al colto come al semplice.Il presente libro sul santuario e il convento della Madonna della Grazia in Galatone ricco di spunti e di acute intuizioni e aggiunge un importante tassello allo splendido mosaico francescano di Terra dOtranto. L`attento esame delle opere darte custodite nella chiesa e nel convento, inoltre, stimola l`attenzione verso tali importanti testimonianze di fede e ne auspica una maggiore cura e conservazione. La Chiesa, in quest`ottica, non affatto un museo impolverato colmo di anticaglie! custode di una profezia antica e sempre nuova che spesso trova nell`arte il modo per esprimersi. Autore: Don Francesco Danieli, originario di Galatone (Le), nato il 9 gennaio 1981. sacerdote della Diocesi di Nard-Gallipoli dal 28 giugno 2006.