pp.216 brossura
Da uno scienzieto una visione "funzionalistica" della religione
La religione da sempre ha trattato di scienza, con ingerenze spesso dirompenti. La scienza, dal canto suo, tratta la religione come un prodotto della mente umana, non riconoscendole alcun nesso con il mondo fisico. In Ecologia ed evoluzione della religione, emblematici episodi autobiografici dalle "forti connotazioni extranaturali" diventano il pretesto per analizzare la genesi della religione come elaborazione culturale di "qualcosa" che forse esiste davvero. Ecologia e biologia evoluzionistica ci mostrano un carattere prettamente "funzionalista" della religione: da sempre conferisce vantaggi agli uomini per cooperare, per preservare e conservare l'ambiente naturale e sociale. Molte le variabili "ambientali" prese in considerazione: dall'antropologia alla cinematografia di Terminator e Robocop, dall'epistemologia al genio di Frank Zappa, con un risultato divertente e intelligente. A dimostrazione che non è un ossimoro un agnostico che parla di religione, o lo è tanto quanto un religioso che parla di scienza.
Ferdinando Boero ha lavorato e vissuto in molte parti del mondo, studiando la vita marina. Nel 2006 ha ricevuto la Médaille Albert Ier, Prince de Monaco per l'oceanografia dall'Institut Océanographique di Parigi. Ha pubblicato Ecologia della bellezza (Besa, 2006), oltre a centinaia di lavori scientifici e monografie.