pp.168, brossura 16,5x23, illustrato e fotografico colori
Un testo di agile lettura tutto dedicato al vitigno che ha fatto conoscere la Puglia nel mondo e che dopo anni di silenzio è ritornato in auge grazie ai sempre più intensi consensi delle guide enoiche italiane e anche estere. Baldassarre è un fine e profondo conoscitore del Primitivo e con i suoi studi ne mette in evidenza le origini, la storia, le curiosità, le differenze anche sensoriali, in particolare, fra quello di Manduria e quello di Gioia del Colle, i due areali più noti. Ma ci spiega anche come il vitigno si sia diffuso in tutto il Salento e in altre zone di Puglia (la nuova zona delle Colline Joniche Tarantine) ma anche in altre aree del Meridione, come a Mondragone, nel casertano, portato agli inizi del '900 dal barone Falco che adesso Baldassare scopre «possedeva un vigneto a Gioia del Colle».
Una zona dove il Primitivo si diffuse a macchia d'olio nei primi decenni dell'800 prima di raggiungere Manduria nel tarantino nel 1881, grazie ad alcune barbatelle portate in dote dalla contessa Sabini di Altamura, andata in sposa al nobiluomo Tommaso Schiavoni Tafuri.
Il libro di Baldassare è da leggere come un bicchiere di vino, tutto d'un sorso.
La Libreria Mondadori Chiarito e l'agenzia pubblicitaria InputEdizioni, presentano: "Primitivo di Puglia. Storia di uve, epopea di vignaioli e di vini." Si tratta dell'ultima opera del prof. Giuseppe Baldassarre, Il libro è un racconto appassionante, che si snoda attraverso otto capitoli e prende in esame le possibili origini del noto Primitivo di Puglia, i suoi successivi percorsi e si sofferma sui progressi fatti dalle aziende che lo producono, sia in vigna che in cantina. Corredato da suggerimenti per un'ottimale degustazione, per l'uso in cucina, con ricette a base di Primitivo proposte per l'occasione da un noto Chef. L'autore Giuseppe Baldassarre, oltre ad essere un apprezzato medico, è un profondo conoscitore e amante del vino, nonché responsabile nazionale dell'Osservatorio su Vino e Salute dell'Associazione Italiana Sommelier. Primitivo di Puglia, il suo terzo volume in merito, si presenta come guida preziosa, per chi volesse scoprire i segreti di un vino che è parte integrante dell'identità pugliese
Articolo tratto da vinit.net