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pp.104

Poesia come lavoro febbrile-fabbrile sulla polis e sulla lingua in una prospettiva utopica. Una poetica della marginalità, della differenza, della diversità. Una parola franta ferita bucata biffata azzoppata deforme brandellata cardiaca asmatica, vocata a una valenza fonosimbolica.

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DatiDescrizione
EAN9788881767007
AutoreVergallo Walter
EditorePIERO MANNI EDITORE
Data pubblicazione2005
CategoriaNarrativa
Pagine102
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