PER UN POSTO IN PARADISO. DONAZIONI E TESTAMENTI AD ALESSANO NEL SEICENTO

pp. 197,brossura 16,5x23,5cm

L'affermazione della indagine microstorica ha riproposto l’importanza della documentazione notarile, Le attenzioni da parte degli studiosi verso una siffatta fonte sono tornate ad essere molto più frequenti di un tempo. Non vi è ricerca su una comunità, piccola o grande che sia, che oggi possa rinunciare in partenza a rivisitare i contenuti dei diversi protocolli conservati nelle rispettive sezioni degli archivi di Stato...

Pur essendo il centro di una sede vescovile, Alessano per tutta l’età moderna presenta un’articolazione socio-professionale abbastanza semplificata. La stragrande maggioranza della popolazione residente è composta da agricoltorì nullatenenti, a cui si aggiungono piccole minoranze che rappresentano le professioni liberali ei “viventi civilmente”... (M. SPEDICATO,Attività notarile...) .

In questa realtà sociale niente affatto dinamica può inquadrarsi - e nello ' stesso tempo giustificarsi - il dato più evidente offerto dalla regestazione di questi atti: il numero cospicuo di chierici, a volte coniugati, e di preti, che beneficiano dei lasciti e delle donazioni. Se può trovare legittimazione il patrimonio sacro, necessario per essere ordinati sacerdoti, ed utile, in qual che caso, alla stessa sopravvivenza del neo-prete, il patrimonio laicale è riconducibile essenzialmente al rapporto di parentela che unisce il donante al donatario, il testatore all’erede... ‘

Sembra esistere un legame molto solido tra l'ansia predominante per la salvezza dell’anima e la volontà di tutelare l’integrità patrimoniale. Si ha l'impressione, in altri termini, di trovarci di fronte a tentativi di emendare le molte e possibili colpe, tentando di non far perdere aì propri familiari ì beni posseduti. E tale impressione sembra avvalorata da una società tutta raccolta in se stessa, che riflette questo status anche sul piano dell’economia, retta essenzialmente dai cespiti della proprietà fondiaria...