DONNE DI PUGLIA. DALLA RIVOLUZIONE NAPOLETANA ALL`EMANCIPAZIONE FEMMINILE

pp. 267, brossura, illustrato b/n Questa ricerca cancella definitivamente gli stereotipi sulle donne del Sud, poiché quello che emerge è una carrellata di donne battagliere, intrepide, intelligenti, dalle mille risorse, che hanno saputo guardare avanti tagliando tutti i lacci e lacciuoli imposti dalla società. Donne che hanno segnato con la loro personalità i diversi ambiti sociali, culturali, artistici del loro tempo. Tra loro una dinastia di salentine imprenditrici, che ha creato posti di lavoro per tante donne, risollevando l’economia locale; l’operaia della "moviola" capace di montare film come nessun altro, apprezzata da registi, in particolare da Walt Disney; la più sciantosa del cinema muto, la prima a scendere le scale con sensualità; la signora della moda che ha creato il Made in Italy; una "medium" dalle capacità paranormali straordinarie che ha stupito scienziati del mondo intero; una moderna Santa Maria Goretti; la prima donna uccisa dalla Mafia per le sue lotte contro la speculazione edilizia; la più "garibaldina" delle donne del Sud entrata trionfante a Napoli, unica donna sulla carrozza di Garibaldi; una "Sarfatti" pugliese anche lei amante di un Mussolini; la ricercatrice più tagliente e diretta sul "sesso" degli italiani; la più affascinante delle muse che ha saputo ammaliare grandi artisti. E poi scrittrici, poetesse, benefattrici, artiste, archeologhe, femministe, politiche, cantanti, attrici ecc... Il tutto in una cornice storica che scandisce più di 200 anni di storia: dalla Rivoluzione napoletana ai giorni nostri.